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Res Amissa: un festival di musica sacra che abbraccia arte e solidarietà per i bisognosi

17 dicembre 2007 | 15:17
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Res Amissa: un festival di musica sacra
che abbraccia arte e solidarietà per i bisognosi

Presentata in Regione la terza edizione del festival itinerante di musica sacra

Si è svolta oggi a Genova presso il Palazzo della Regione la conferenza stampa di presentazione di Res Amissa, festival itinerante di musica sacra. Alla presenza del Presidente dell’Associazione culturale Res Amissa, Angelo Giacobbe, ideatore e curatore della manifestazione, e del Vice presidente della stessa, Federico Crespi, è stato esposto il programma dei concerti, i contenuti e i temi degli stessi, e gli obiettivi della manifestazione più attesa del perido natalizio.

L’Associazione culturale Res Amissa, con l’omonimo Festival culturale giunto quest’anno alla sua terza edizione, promuove e sviluppa un progetto non solo musicale, ma anche turistico e culturale.
Da un lato Res Amissa si pone come obiettivo la valorizzazione della musica sacra ed il riavvicinamento ad essa da parte di un ampio pubblico, dall’altro, scegliendo location particolarmente suggestive per i concerti, promuove la riscoperta del territorio ligure e, nello specifico, di luoghi e patrimoni spesso poco valorizzati o non molto conosciuti.

Teatri dei 25 concerti della rassegna, che si snoda dall’estremo ponente ligure a levante, sono chiese, basiliche ed ex edifici religiosi: il pubblico viene di volta in volta coinvolto nella riscoperta di tali luoghi, grazie al prezioso contributo di storici dell’arte ed esperti, che introdurranno, in occasione di ogni tappa della rassegna, i luoghi sacri e non che ospitano i singoli concerti.

“Res Amissa cerca di ricreare quell’atmosfera mistica religiosa – ha dichiarato  Angelo Giacobbe – oggi un po’ perduta, attraverso il coinvolgimento e la sensibilizzazione di un pubblico ampio in un periodo particolare, quale quello natalizio. Il Natale, infatti, momento cristianamente di attesa, è soprattutto un momento in cui la vita spirituale della persona è estremamente stimolata alla ricerca di bisogni latenti dell’animo umano da colmare. Un circuito musicale – ha concluso Giacobbe – che si riconferma appuntamento di prestigio nel panorama dei grandi eventi annuali dedicati alla cultura.”

I primi appuntamenti settimanali con Res Amissa si svolgeranno giovedì 20 dicembre a Sanremo, con due concerti dei Trust Choir. Il primo nel Porto Vecchio alle ore 18.00 presso il piazzale del Conad PerMare (che offre il concerto in occasione del decimo anniversario di apertura), il secondo alle ore 21.00 presso la Chiesa Madonna degli Angeli in Piazza Colombo. Venerdì 21 dicembre Lavagna ospita, invece, il primo concerto a levante della rassegna. In programma la “Missa in Natali Gaudio” del coro “Cappella Musicale S. Maria in Vineis e Sauliana” diretta dal giovane Maestro e Direttore d’orchestra Callai. Sabato 22 dicembre, invece, l’appuntamento è a Imperia, presso la suggestiva Chiesa di San Benedetto Revelli. Alle ore 21.15 i Cantus Firmus, ottetto vocale di origine piemontese, molto conosciuto e apprezzato, si esibirà in classici natalizi. Durante la serata verrà consegnata dalla Prima Circoscrizione il “Premio Manlio Caprile” alla Croce Bianca per la meritoria attività svolta.       

Per l’edizione 2007/2008 Res Amissa, oltre che intrattenimento, è anche carità e solidarietà: da quest’anno il Festival appoggia e sostiene la causa della Fondazione Magistrato di Misericordia di Genova, antica istituzione che si occupa dei bisognosi fin dal 1419, attraverso la raccolta di denaro da ridistribuire. Durante ogni concerto saranno distribuite buste entro le quali ciascuno potrà devolvere liberamente una cifra, anche simbolica, a favore dell’operato della Fondazione.

La rassegna Res Amissa, che ha avuto inizio ufficialmente il 15 dicembre a Sanremo con il concerto di Max Ormea, si protrarrà fino al 5 gennaio 2008 coinvolgendo, in 25 tappe, diversi luoghi delle provincie di Imperia, Savona, Genova e La Spezia.
La rassegna è realizzata grazie al contributo della Fondazione Carige, della Regione Liguria e delle province di Imperia e Savona. I concerti sono gratuiti.