Rapinavano le banche per giocare al Casinò: arrestati i banditi del colpo alla Deutsche Bank

I Carabinieri hanno individuato i tre malviventi che il 31 maggio scorso hanno messo a segno la rapina ai danni della Deutsche Bank di Sanremo, che frutto' 160.000 euro, denaro che in buona parte veniva investito nei Casino' italiani e della vicina Costa azzurra.

Si tratta di Bruno Jadresko, 62 anni, pregiudicato di Torino; Francesco Carnazza, 59 anni, pregiudicato di Catania e Roberto Privitera, 32 anni, di Settimo Torinese (Torino). Nei confronti dei tre, il gip del tribunale di Sanremo, eduardo Bracco, su richiesta del pubblico ministero Antonella Politi, ha firmato un'ordinanza di custodia cautelare che e' stata notificata in carcere, in quanto i presunti colpevoli della rapina di Sanremo, erano gia' stati arrestati, il 6 novembre scorso, da una Volante della Questura di Asti, nel corso di un'altra irruzione in banca.

Gli agenti li individuarono mentre stavano attendendo l'apertura del Caveau. In entrambi i casi, i rapinatori hanno utilizzato le stesse modalita' di azione. A Sanremo, tra l'altro, presero in ostaggio una trentina di persone tra impiegati e dipendenti dell'Istituto di credito, tenendoli in ostaggio fino all'apertura del caveau. L'aspetto piu' singolare di questa vicenda, riguarda il modo con cui venivano investiti i proventi delle varie rapine. Sembra, infatti, che almeno due dei tre arrestati fossero assidui frequentatori dei Casino': da Saint Vincent, a Sanremo, passando per Montecarlo e altri ancora.

Dei tre presunti autori non sono state rese pubbliche le fotografie, se non quelle delle immagini della banca, in quanto ci sono ancora indagini in corso per il loro riconoscimento.