Porto Imperia, Caltagirone risolve il contratto con la Lavori Marittimi Liguri e paga i fornitori



L’Acquamare ha acquisito i debiti vantati dagli imprenditori locali nei confronti della Lml per un totale di circa 2,5 milioni di euro.
La societa' 'Acquamare' dell'ingegnere Francesco Caltagirone, uno dei tre partner della 'Porto Imperia spa', la societa' committente dei lavori del nuovo porto turistico di Imperia (gli altri due sono il Comune di Imperia e una cordata di imprenditori locali), ha raggiunto un accordo con la societa' costruttrice, la 'Lavori Marittimi Liguri' (Lml) per la risoluzione del contratto, riprendendo il possesso del cantiere e proseguendo nella realizzazione del bacino.
Lo comunica l'ad di 'Porto Imperia', Carlo Conti, spiegando che all'origine della risoluzione del contratto c'e' il mancato pagamento dei fornitori locali. 'L'Acquamare ha altresi' acquisito i debiti vantati dagli imprenditori locali nei confronti della Lml – ha detto Conti – per un totale di circa 2,5 milioni di euro ed ha provveduto alla contestuale liquidazione degli stessi. In questo modo i lavori per la costruzione del nuovo porto proseguono senza interruzioni, garantendo la sicurezza del cantiere e facendo fede alla promessa fatta a suo tempo dall'ingegnere Caltagirone di terminare le opere a mare in 40 mesi'.
Tutte le ditte locali – che hanno eletto come portavoce l'ingegnere Riccardo Littardi e il ragioniere Francesco Gandolfo – hanno dichiarato che il pagamento effettuato dall'ingegnere Caltagirone non e' stato un atto dovuto: 'Come da qualcuno strumentalmente sostenuto. Questo ci rende ancora piu' soddisfatti – spiegano i due portavoce – perche' abbiamo sempre creduto alle parole che gia' da mesi lo stesso Caltagirone ci aveva detto e che puntualmente ha mantenuto. Nella nostra esperienza, ed anche ora con tutte le problematiche che esistono nei cantieri in Provincia di Imperia, è la prima volta che ciò accade e ci si augura che anche in altre realtà si possa sempre trovare committenti così onesti'.