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Nuovo servizio di “Bus della Neve” da Imperia ad Isola 2000

17 dicembre 2007 | 12:01
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Nuovo servizio di “Bus della Neve” da Imperia ad Isola 2000

Copre tutta la provincia il servizio di autobus per la località sciistica

Si partirà ogni domenica sino al termine della stagione invernale da Diano Marina alle cinque e mezza, quindi l’autobus gran turismo della società incaricata del servizio effettuerà fermate ad Oneglia, Porto Maurizio, Arma di Taggia, Sanremo, Bordighera e Ventimiglia, prima di imboccare l’autostrada sino a Nizza- Saint Isidore e, successivamente, “la Route des Grand Alpes” prima e la strada del Colle della Lombarda poi. Meta finale Isola 2000 dove la navetta imperiese giungerà verso le nove e mezza giusto in tempo per scaricare sulle piste della nota stazione sciistica delle Alpi Marittime il suo carico di gioiosi sciatori. Il ritorno verso l’Italia è previsto per le 17.30. E’ questa una valida alternativa offerta ai molti che, per motivi economici o perché non se la sentono di guidare su strade innevate, altrimenti non potrebbero trascorrere la Domenica in un modo lieto e sano magari con tutta la famiglia raccolta intorno a loro. E’ altresì una valida alternativa alle piste sempre più affollate della stazione sciistica più amata dagli imperiesi e cioè a Limone Piemonte che in questi ultimi anni sta soffrendo un po’ una grave crisi di “ gigantismo”. Ciò che sta succedendo a Limone Piemonte deve comunque far riflettere: riprodurre in alta quota i problemi metropolitani, legati all’emissione di gas nocivi nell’aria ed all’ingolfamento delle strade, significa uccidere a breve l’ambiente montano. Il ventilato progetto di costruzione di una circonvallazione (cosiddetto Tenda- Bis) che scavalchi l’abitato della stazione turistica cuneese, liberandone il centro dalle automobili, andrebbe invece nel senso di una politica dei trasporti più rispettosa della montagna. Questo i francesi l’hanno capito da anni ed è per questo che le loro stazioni sciistiche diventano di anno in anno sempre più appetibili anche agli emuli nostrani di Alberto Tomba. Oltralpe le stazioni turistiche vengono costruite spesso ex- novo, senza deturpare oltremodo il paesaggio ed ingolfare i centri storici. E’ il caso delle tre stazioni sciistiche del Parco Nazionale del Mercantour, amministrativamente dipendenti dal Dipartimento Nizzardo delle Alpi Marittime, e cioè di Auron, resa celebre dalla principessa monegasca Stephanie di Monaco, di Saint Dalmas le Selvage ed appunto di Isola 2000, la più recente delle tre. Isola, posta sulla strada che, aperta solo nei mesi estivi, congiunge l’alta valle della Tinea con la piemontese Valle Stura, dispone di quattro piste nere, nove rosse, ventuno blu e sette verdi. Annovera tra i suoi impianti di risalita due cabinovie, nove seggiovie, ventidue skilift ed una funivia. Di anno in anno è sempre più apprezzata dagli sciatori del comprensorio che desiderino trascorrere una domenica insieme alla famiglia in un ambiente incontaminato. Ora si spera che il suo bacino d’utenza raccolga anche gli sciatori imperiesi.