Noi Gente Comune - Baggioli |
Politica
/
Sanremo e dintorni
/

Il nostro presidente Luca D’Amore si comporta da inquisitore e politicamente non è allineato

14 dicembre 2007 | 11:11
Share0
Il nostro presidente Luca D’Amore si comporta da inquisitore e politicamente non è allineato

In una lettera aperta Simone Baggioli socio del movimento politico, vuole sottolineare una situazione incresciosa che si è verificata all’interno dell’ associazione Circolo della Libertà “Noi gente comune” di San Remo.

"Le scrivo in qualità di Socio appartenente al Circolo della Libertà "Noi gente comune" di San Remo  per sottolineare una situazione incresciosa che si è verificata all'interno della nostra associazione.
Il nostro Presidente, Sig. Luca D'Amore, con i suoi modi da inquisitore e politicamente non allineati ai nostri ideali, ha fatto sì che l'intero Consiglio Direttivo (costituito dai Sigg. Torrequadra e Torre) presentasse le dimissioni.
Queste sono state presentate a seguito di operazioni scorrette compiute dal Presidente che ritengo ovvio qui di seguito riportarVi:

– in primo luogo il Presidente si presenta come "manager" e quindi opera gestendo qualsiasi delibera senza la regolare convocazione del Consiglio Direttivo. In maniera particolare, a suo modo di vedere, le elezioni dovevano essere fatte alla "bulgara" senza rendere pubblico l'evento e tantomeno avvisando i Soci (circa 300).

– durante l'assemblea del 30.11.2007 imponeva addirittura il numero dei membri da presentare nel Direttivo ed i loro nomi senza dare spazio ad alcun dibattito;

– le sue continue affermazioni (in mio possesso in quanto da Lui espresse tramite mail) hanno indotto situazioni di stallo. Queste di seguito le sue esternazioni:

"…Io non ho mai lavorato per nessuno, lavoro per conto mio da quando avevo 19 anni e adesso mi metto in politica per prendere ordini da qualcuno?
Allora sceglievo la carriera in forza italia e non fondavo associazioni o circoli vari.
Ho fatto questa scelta proprio perchè ho uno spirito indipendente ed intraprendente, quindi il gioco lo devo condurre io, altrimenti tutto perde senso e non mi diverto più e se non mi diverto per quale motivo mi devo sbattere e togliere tempo al lavoro ed alla famiglia?
Se a qualcuno questo gioco non piace o se qualcuno vuole condurre un gioco diverso dal mio si fonda il suo circolo o va da qualche altra parte!…"

"…Io te l'ho già detto più volte, fai il tuo circolo, prenditi la carica di presidente e poi sono ben disposto a collaborare con te, ma da presidente a presidente.
Vuoi restare nel mio circolo?
Il Consiglio Direttivo ti ha sospeso per un mese (allegata delibera).
In ogni caso spetterà a te adesso dimostrare rispetto, maturità e basso profilo, nei confronti della decisione presa dal Consiglio Direttivo…"

"…Io ti avevo chiesto un basso profilo, ma vedo che non ne sei capace, è più forte di te, quindi non ho più nessuna intenzione di collaborare con te.
TI INFORMO SOLO CHE SONO STATO UFFICIALMENTE NOMINATO DIRETTAMENTE DA MICHELA VITTORIA BRAMBILLA "COORDINATORE PROVINCIALE DEI CIRCOLI DELLA LIBERTA'", presto leggerai comunicato ufficiale, è un'anteprima!…"

"…se la carica di presidente-coordinatore provinciale dei circoli finisce a forza italia, il circolo ve lo regalerò più che volentieri in quanto io abbandonerò immediatamente il progetto…in caso contrario (la carica al sottoscritto), studierò il da farsi sulla base dei poteri conferitemi…questione di pochissimi giorni, massimo 2-3 e si saprà tutto…"

Sanremo, 1 dicembre 2007

"…Spett.le Socio,
    L'ufficio di Presidenza del Circolo della Libertà "NOI GENTE COMUNE" ti comunica che, dopo la riunione del 30 novembre 2007 ed in seguito a gravissimi ed inscindibili contrasti emersi tra i Soci e tra i membri del Consiglio Direttivo, ogni attività dell'Associazione è da considerarsi da oggi, 1 dicembre 2007, SOSPESA A TEMPO INDETERMINATO.
    Il Presidente si riserva altresì il diritto di agire legalmente nei confronti delle persone che lo hanno gravemente ingiuriato nel corso della stessa riunione e DIFFIDA i Soci tutti, dall'agire in qualsiasi modo e mezzo in nome e per conto del Circolo della Libertà "NOI GENTE COMUNE".
    Cordiali saluti…"


Alla luce di quanto sopra descritto ed in virtù del fatto che tutte le affermazioni sopra esposte sono state da me conservate (nel caso potro anche inviarvele) riteniamo che le prese di posizione del Presidente siano impulsive, incondivisibili e precipitose.
Ho sentito telefonicamente parte dei Soci e gli stessi condividono pienamente quanto ho appena detto.

Come ho già precedentemente citato, Venerdì 30.11.2007, durante l'assemblea, abbiamo parlato di elezioni e ritengo che tale operazione debba essere eseguita seguendo quanto previsto dallo Statuto e non, come dice il Presidente, alla "bulgara".

Il Sig. D'Amore si presentava alla riunione con le schede già belle compilate, decidendo il numero dei membri del Consiglio Direttivo, decidendo chi dovesse partecipare al coordinamento provinciale, decidendo delibere senza dare la possibilità di replicare, obbligando i soci che non la vedono come lui ad andarsene, decidendo se fare o non fare gazebi, decidendo di sospendere a tempo indeterminato l'attività del Circolo, ecc. ecc.

Forse il Presidente non sa che i tempi delle INQUISIZIONI sono terminate con i Savonarola nel 1600. Oggi siamo nel 2007!!!!

L'Art. 8 dello statuto cita: L'ASSEMBLEA DEI SOCI E' L'ORGANO SOVRANO DELL'ASSOCIAZIONE. E così deve essere.
L'Art. 7 dello statuto indica quali siano gli organi dell'associazione in ordine di importanza:
1) ASSEMBLEA DEI SOCI;
2) IL PRESIDENTE;
3) IL CONSIGLIO DIRETTIVO.

Tutti sceglieranno chi sarà il Presidente del Circolo, il Segretario, il Tesoriere, i Consiglieri e chi dovrà andare nel Coordinamento Provinciale (e non per scelta del Presidente, come del resto sta capitando ora).

A mio modo di vedere, e non solo, la gestione del CIRCOLO è attualmente errata. La parola stessa CIRCOLO dovrebbe far riflettere.

Ieri sera io ed alcuni Soci ci siamo incontrati per vedere di trovare una soluzione a questo problema richiedendo al Presidente la convocazione di un assemblea ad hoc per vedere di salvaguardare l'egregio lavoro compiuto fino ad oggi da tutti, sacrificando a volte anche impegni lavorativi e familiari.

Abbiamo scritto una Raccomandata A/R indirizzata alla presidenza del Circolo e attenderemo una risposta.