Il colpo alla San Paolo, c’e’ l’identikit del rapinatore. Sotto accusa i sistemi di sicurezza

Italiano, alto un metro e 65 centimetri circa, molto robusto, barba corta ben curata, vestito elegante con un completo scuro, maglia nera sotto e capelli corti neri, leggermente ondulati. E' questo l'identikit del bandito che, intorno alle 13.30 di ieri, armato di coltello a serra manico, ha assaltato e rapinato la filiale di Diano Marina di Banca San Paolo, portando via un bottino di 24mila euro.

E' quanto risulta da un primo identikit elaborato dai carabinieri ceh indagano sul colpo, realizzato grazie alle testimonianze raccolte sul posto. Bisognera', invece, attendere ancora qualche giorno per acquisire i filmati del sistema di videosorveglianza interno della banca, trattandosi di sistema centralizzato e non a cassetta. Pare, inoltre, che l'uomo abbia agito da solo.

Non e', infatti, chiara, l'ipotesi del complice che lo attendeva all'esterno. E come ogni volta, sotto accusa c'e' il sistema di sicurezza delle banche. In questo caso sembra, infatti, che il bandito abbia girato indisturbato, all'interno della banca, per circa mezzora, il tempo che si aprisse la cassa del bancomat.

Il metal detector situato all'ingresso non era attivo e nessuno si e' accorto che in tasca nascondeva un coltello. Prima di fuggire l'uomo ha chiesto un documento al direttore, quasi a dire 'sappiamo chi sei e dove abiti, quindi se dai l'allarme un domani ti veniamo a prendere'.