Il 19 dicembre consegnata alla città di Ventimiglia la Certificazione Ufficiale Iso 14001
La città di confine è il capofila di 6 comuni che dovranno raggiungere la Certificazione: Castelvittorio, Dolceacqua, Isolabona, Olivetta San Michele, Pigna
Il 19 dicembre sarà ufficialmente consegnata alla città di Ventimiglia la Certificazione Ufficiale Iso 14001. La consegna avverrà nel teatro comunale cittadino in mattinata. Ventimiglia è il capofila di 6 comuni che dovranno raggiungere la Certificazione: Castelvittorio, Dolceacqua, Isolabona, Olivetta San Michele, Pigna. Il tutto è stato reso possibile grazie al sindaco Gaetano Scullino e all’assessorato all’igiene ambientale nella persona di Andrea Spinosi.
“Questo programma comune – spiegano – è legato a un progetto della Comunità Europea, per le zone ad obiettivo 2, avviato dalla Regione Liguria che finanzia il raggiungimento della certificazione ambientale. L’Amministrazione del Comune di Ventimiglia ha ottenuto la certificazione ISO 14001: 2004 il 12 Ottobre 2007”.
Il Comune di Ventimiglia con atto deliberativo del Consiglio Comunale n. 37 del 18/06/2003, approvava la proposta progettuale relativa all’introduzione del Sistema di Gestione Ambientale (Norma ISO 14001) e formalizzava un’associazione con i Comuni limitrofi al fine di inoltrare una richiesta di contributo relativo alla misura 2.6 DOCUP Obiettivo 2 2000/2006 di supporto alla Gestione Ambientale Regionale componente d) Certificazioni Ambientali in cui è prevista la concessione di un contributo pubblico per l’ottenimento della Certificazione Ambientale.
La ISO 14001 è una norma internazionale di carattere volontario, applicabile a tutte le tipologie di imprese o di Enti, che definisce come deve essere sviluppato un efficace sistema di gestione ambientale.
Lavorare all’interno di una impresa o di un Ente certificato, significherà seguire una serie di procedure standardizzate, per perseguire uno scopo comune teso a migliorare metodologie di lavoro al fine di controllare e gestire tutti gli aspetti dei servizi ai cittadini che abbiano una ricaduta sull’ambiente.
Dunque sistematizzare il controllo sul ciclo dei Rifiuti Urbani, e sul Ciclo completo delle acque, dalle opere di presa sino alla depurazione; incrementare la tutela e al controllo del litorale, e del territorio in generale tramite l’Urbanistica, i Piani per l’Elettromagnetismo, il risanamento acustico, la verifica delle emissioni e l’ispezione dell’igiene ambientale ma anche con tutte le verifiche condotte con la Polizia Locale, sull’ambiente, sul traffico.