I big del biliardo nazionale al Gran Premio Città di Sanremo
Rinviata di un giorno l’apertura delle gare. Due le specialità previste: boccette (da sabato al 16 dicembre) e stecca (dal 18 al 23 dicembre).
Tutti i big del biliardo nazionale saranno presenti al Gran Premio Città di Sanremo. La manifestazione si terrà al Palafiori da sabato sino al 23 dicembre, con protagonisti oltre 600 giocatori provenienti da tutte le regioni italiane. L'evento sportivo è organizzato dalla Federazione Italiana Biliardo Sportivo (www.fibis.it) con il patrocinio dell'assessorato alla Promozione Turistica e Manifestazioni della città dei fiori.
Due le specialità previste: boccette (da sabato al 16 dicembre) e stecca (dal 18 al 23 dicembre). Si partirà con la prima prova Master Boccette, seguita dalla prova Master Goriziana, poi dal campionato nazionale a squadre, per arrivare alla Prova di Selezione riservata a giocatori di prima categoria. Sul tavolo verde saranno impegnati tutti i più forti giocatori del panorama nazionale: dal fuoriclasse Iuri Minoccheri (campione italiano in carica) a Silvano Galassi (campione italiano specialità Goriziana), da Maurizio Zoffoli a Enrico Rosa, fino ad arrivare all'astro nascente Simone Semprini.
Sarà poi la volta della stecca, con incontri ad eliminazione diretta al meglio dei 5 set ai 60 punti. Le gare sanremesi attribuiranno punti per la classifica generale del circuito Biliardo Tour Pro per l'assegnazione del massimo titolo italiano della specialità cinque birilli. A scendere in campo i giocatori più titolati della specialità: Andrea Quarta (fresco campione europeo), Michelangelo Aniello (campione del mondo in carica), Fabio Cavazzana, Daniele Montereali, Gustavo Zito, Paolo Marcolin.
La Federazione Italiana Biliardo Sportivo è riconosciuta dal Coni; conta circa 21 mila tesserati suddivisi nelle diverse specialità: stecca, boccette, carambola, pool; tra i principali obiettivi a breve termine, quello di portare il biliardo nelle scuole, per un maggiore coinvolgimento delle giovani leve nel mondo del tavolo verde.