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Ex assessore e cancelliere del tribunale si incatena contro la chiusura dell’Ufficio Igiene

19 dicembre 2007 | 12:53
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Ex assessore e cancelliere del tribunale si incatena contro la chiusura dell’Ufficio Igiene
Ex assessore e cancelliere del tribunale si incatena contro la chiusura dell’Ufficio Igiene
Ex assessore e cancelliere del tribunale si incatena contro la chiusura dell’Ufficio Igiene
Ex assessore e cancelliere del tribunale si incatena contro la chiusura dell’Ufficio Igiene

Domenico Montanaro, 75 anni, si e’ incatenato a un termosifone. Nel servizio le ragioni della protesta. Sul posto sono intervenuti carabinieri che lo hanno portato in caserma per l’identificazione.

L'ex assessore comunale e cancelliere dell'allora Pretura di Bordighera e poi del tribunale di Sanremo, Domenico Montanaro, 75 anni, si e' incatenato, stamani, a un termosifone dell'Ufficio Igiene di Bordighera, in segno di protesta contro la chiusura del servizio, attesa per oggi e il trasferimento degli uffici a Ventimiglia.

'Ho scritto al ministro della Sanita', al presidente della Regione, all'assessore regionale alla Salute, al difensore civico, al dirigente dell'Asl e tutti gli organi competenenti, per non chiudere questo ufficio, aperto da una ventina di anni nei locali del Comune che lo ospita gratuitamente – ha detto Monatanaro -. Non si sa bene perche' la dottoressa Canini (dirigente dell'Asl, ndr) li ha trasferiti a Ventimiglia. Prima si sbrigavano tutte le pratiche di igiene, vaccinazioni infantili, visite per la patente e il porto d'armi e via dicendo. Oggi bisogna rivolgersi a un'altra citta''.

Conclude Montanaro: 'Bordighera, non dimentichiamolo, e' competente per 7 Comuni (Vallecrosia, Vallebona, Soldano, San Biagio, Seborga, Bordighera, Perinaldo, ndr). Il dirigente dell'Asl ha dichiarato che questi locali non sono a norma, ma non e' vero perche' si tratta soltanto di piccole mancanze'. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno portato l'uomo in caserma per essere identificato.