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E’ morto ad Imperia Angelo Duberti, storico segretario della Democrazia Cristiana

28 dicembre 2007 | 17:25
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E’ morto ad Imperia Angelo Duberti, storico segretario della Democrazia Cristiana

Già assessore e consigliere comunale ad Imperia era stato segretario provinciale del partito. Il ricordo dell’amico Manfredo Manfredi “Non amava gli eccessi e non cercava incarichi, il suo per la politica era un amore puro animato da una grande passione”.

Il mondo della politica imperiese è stato colpito da un grave lutto. Questa mattina ad Imperia è infatti mancato Angelo Duberti, storico esponente della Democrazia Cristiana.

Si era avvicinato alla politica già da giovanissimo dimostrando quella passione che poi avrebbe caratterizzato tutta la sua vita. Il suo legame con la Democrazia Cristiana era nato con i comitati provinciali e si era poi sviluppato negli anni fino a diventare segretario provinciale del partito. Siamo negli anni '60 e il ricordo della guerra era ancora vivo in tutti. Proprio in quel periodo la Democrazia Cristiana rappresentava qualcosa di più di un partito in Italia, rimanendone poi un momento storico importante. Angelo Duberti, oltre che politico, era stato anche un amministratore sia all'interno del comune di Imperia, come consigliere e come assessore, sia nelle società pubbliche (aveva infatti ricoperto anche la carica di presidente della Riviera Trasporti).

"Aveva un grande senso del partito ed era animato da una vera passione per la politica – ricorda Manfredo Manfredi, suo amico personale e collega di tante storie politiche vissute insieme – non aveva obiettivi, intesi come la ricerca di incarichi o cose del genere, ma lavorava per l'unità del partito. Angelo non aveva mai fatto parte di correnti interne trasversali. Il suo per la politica era un amore vero. Ci siamo sentiti per l'ultima volta a Natale quando, oltre a scambiarci gli auguri, ci eravamo ripromessi di vederci presto".

Angelo Duberti, nato da una famiglia cattolica, aveva ereditato dal padre un'attività di commercio alimentare per poi diventare un vero imprenditore autonomo. Appassionato di sport era stato anche presidente dell'Imperia Calcio e del Golfo Dianese.