Decreto flussi: oltre 300 imigrati alla Cgil per le pratiche di assunzione. Record di colf e badanti

1 dicembre 2007 | 12:03
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Decreto flussi: oltre 300 imigrati alla Cgil per le pratiche di assunzione. Record di colf e badanti

Le domande d’assunzione dei cittadini immigrati possono essere inviate solo via internet, dal singolo datore di lavoro o attraverso patronati e associazioni imprenditoriali.

Sono oltre 300 gli immigrati che si sono rivolti agli sportelli della Cgil di Imperia per istruire le pratiche di assunzione secondo il decreto flussi del 2007.

"Abbiamo accettato la sfida per dare concretamente un aiuto ai lavoratori immigrati – dichiara Costanza Florimonte responsabile della CGIL per gli immigrati – ma anche per quei cittadini, in larga parte anziani che hanno bisogno di badanti per dare o ricevere assistenza. Per raccogliere questa sfida abbiamo aperto gli sportelli questa mattina dopo aver preparato con specifici corsi di formazione i nostri operatori. Resta il paradosso che ad essere regolarizzati saranno in gran parte i lavoratori già presenti sul territorio, e che invece dovrebbero ancora essere nei loro paesi di origine, così come stabilisce l'attuale normativa sull'immigrazione. In questo modo il decreto flussi rimane l'unica possibilità per mettersi in regola per chi in realtà è già in Italia. Siamo anche contenti per il servizio prestato, perché nonostante i grandi numeri abbiamo eliminato le code all'aperto e fuori dagli uffici, abbiamo organizzato al meglio il servizio con l'assegnazione di un numero progressivo, abbiamo predisposto locali idonei per l'attesa ed aperto più sportelli".

E poi. "Ricordiamo che le domande d'assunzione dei cittadini immigrati  – ancora la Florimonte – possono essere inviate solo via internet, dal singolo datore di lavoro o attraverso patronati e associazioni imprenditoriali. Questa la principale novità del decreto flussi 2007, che ha fissato in 170 mila la quota di cittadini stranieri non comunitari che possono entrare in Italia per "motivi di lavoro subordinato non stagionale e di lavoro autonomo". Spazio a colf e badanti straniere, ormai indispensabili per tante famiglie italiane: 65 mila assunzioni riservate, 20 mila in più della prima versione del decreto 2006".

L'altra novità consiste nell'avere diviso la presentazione delle domande in tre momenti, sempre per evitare ingorghi: il 15 dicembre saranno inviate le richieste per assumere cittadini di paesi che hanno firmato accordi di cooperazione con l'Italia; il 18 dicembre sarà il turno delle famiglie in favore di colf e badanti; il 21 dicembre partiranno le domande per i cittadini di paesi che non rientrano nelle due categorie precedenti.

Come presentare le domande. Chi vuole ha la possibilità di rivolgersi al patronati Inca CGIL per svolgere tutta la pratica gratuitamente. Le domande potranno essere presentate ancora da lunedì prossimo a partire dalle ore 8.30 presso le sedi : Imperia, via de Sonnaz 10, Sanremo, via Morardo, 11, Ventimiglia via Sottoconvento 42, Arma di Taggia II trav. Via Cornice.