CCNL Commercio, confermato lo sciopero del 21 e 22 dicembre

Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil confermano lo sciopero dei lavoratori del terziario, della distribuzione commerciale e dei servizi, proclamato a causa del mancato rinnovo del contratto nazionale di lavoro. L'agitazione si terrà sabato 22 dicembre per chi lavora su 5 giorni (sia nella grande distribuzione sia nelle imprese del terziario avanzato) e venerdì 21 dicembre per chi invece lavora su 6 giorni. Lo sciopero, ricordano i sindacati, riguarda esclusivamente le aziende aderenti a Confcommercio, e saranno coinvolte anche le aziende addette alla distribuzione del farmaco. Sono invece escluse le imprese aderenti a Confesercenti e alle centrali cooperative. “E questo – spiegano i sindacati – per la semplice ragione che il confronto tra le parti per il rinnovo dei due contratti sta segnando positivi avanzamenti. Confcommercio, al contrario, ha essa stessa dichiarato di avere fermato le trattative”. Sottolineano Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil in una nota unitaria: “Sarà un Natale di lotta, per i lavoratori del commercio e dei servizi.  E non sarà un bel Natale.
Il giorno 18-12-2007 le Delegate e i Delegati del settore Commercio  della Provincia di Imperia manifesteranno per il rinnovo del loro CCNL ormai scaduto da quasi un anno. I Lavoratori si ritroveranno davanti alla sede provinciale della Confocommercio, in Viale Matteotti 132, per protestare contro il mancato rinnovo.
Verranno inoltre consegnati i volantini per spiegare i contenuto dello sciopero del settore che si svolgerà sabato  22 dicembre.