Camionista di Ventimiglia fa prostituire la moglie albanese, arrestato dalla Polizia
Secondo la moglie, il marito conduceva una vita molto dispendiosa. Per pagare i debiti luomo ha spinto la moglie a prostituirsi ad Albenga, sfruttandola anche nel periodo della gravidanza
La Squadra Anticrimine del Commissariato di Ventimiglia ha arrestato E.S., 32enne camionista di Ventimiglia, per i reati di maltrattamenti in famiglia e sfruttamento della prostituzione ai danni della moglie albanese. Oltre alla misura della custodia cautelare in carcere, disposta dal Gip del Tribunale di Sanremo, Maria Grazia Leopardi su richiesta del pm Pescetto, sono state eseguite perquisizioni personali e domiciliari a carico di altre 2 persone di Sanremo e Ventimiglia, indagate per favoreggiamento della prostituzione. I fatti contestati all'uomo consistono in ripetute violenze alla moglie, con testate, schiaffi, pugni e insulti negli ultimi 4 anni di convivenza. Secondo la donna, il marito conduceva una vita molto dispendiosa (aveva debiti per un mutuo immobiliare e per l’acquisto di un terreno a lui intestato, per multe non pagate per ingenti importi e per cani di razza per cui voleva creare un allevamento). Per pagare i debiti l’uomo ha spinto la moglie a prostituirsi ad Albenga, sfruttandola anche nel periodo della gravidanza. Il 32enne si trova in carcere a Sanremo.