Ai lettori di Riviera24: come dipingersi un momento speciale
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A Cà du Fiù (Civezza) – Lasciandosi alle spalle il nostro magnifico mare, è sufficiente percorrere qualche chilometro tra le curve che dolcemente portano al paese e, poco prima di esso, immersa tra gli oliveti, ecco la deliziosa villa.
Quel giorno era speciale: l'occasione per annunciare agli amici del cuore il nostro matrimonio; volevo un luogo particolare, che rappresentasse in tutte le sue essenze e sfumature la terra che mi ha visto crescere. Ma poteva essere un brindisi alla laurea, una cena allegra tra amici, un informale meeting di lavoro oppure un party a tema; stavo per scoprire un luogo meraviglioso in un'atmosfera incantata… e a due passi da casa!
Varcato il cancello timidamente fa mostra di se lo splendido giardino che ancora non svela il suo prezioso segreto; dal parcheggio solamente qualche gradino in pietra ci separa da un tappeto di morbida erba che sembra srotolarsi fino a quel mare blu che da pochi minuti avevamo salutato.
Un incantevole quadro naturale! Incorniciata dalle dolci colline la villa ci accoglie abbracciandoci tra le sue piante e le oltre 100 varietà di rose inglesi disposte con amorevole perizia da Stefano ed Enrico; gli ulivi centenari sembrano proteggere questo delicato tesoro con i loro rami.
Lo sguardo si perde tra i colori dei fiori e le armonie delle aiuole. Spostandosi nel giardino, passo dopo passo, cambiano volutamente l'effetto cromatico e la prospettiva sorprendendo gli ospiti che allungano lo sguardo sino al quieto incanto della piscina, immersa nel verde.
In alcuni locali della villa abbiamo potuto ammirare le opere di Enrico Fossati, quelle che ha voluto tenere per sé e le più recenti realizzazioni di cui l'Autore è stato ben lieto di esporne il processo creativo: un'esperienza davvero gratificante!
I particolari li abbiamo scelti insieme: accoglienza, musica e menù; tutto raffinato ed elegante, ma nell'essenza no nell'apparenza. Ogni scelta sembrava azzeccata per quell'occasione, tutto era perfettamente in armonia con quel luogo, quel momento, quelle persone… grazie Stefano ed Enrico per aver reso quel pomeriggio e quella serata magici!
Una curiosità: Fiù, che dà il nome alla casa, è il soprannome con cui veniva indicato un suo vecchio proprietario. Con un po' di insistenza forse riuscirete a farvi raccontare da Stefano anche il perchè…