Villa Regina Margherita entra a far parte del patrimonio della Provincia e del Comune di Bordighera

15 novembre 2007 | 13:00
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Villa Regina Margherita entra a far parte del patrimonio della Provincia e del Comune di Bordighera
Villa Regina Margherita entra a far parte del patrimonio della Provincia e del Comune di Bordighera
Villa Regina Margherita entra a far parte del patrimonio della Provincia e del Comune di Bordighera
Villa Regina Margherita entra a far parte del patrimonio della Provincia e del Comune di Bordighera

firmato il compromesso che prelude alla compravendita della villa, di proprietà dell’Associazione Nazionale delle Famiglie dei Caduti e dei Dispersi in Guerra, per una cifra di 5 milioni e 280 mila euro

La Villa Regina Margherita, prestigiosa residenza della Regina Margherita di Savoia, a Bordighera in via Romana, entra nel patrimonio dell'Amministrazione provinciale e del Comune di Bordighera. Stamani, a Roma, una delegazione della Provincia e del Comune di Bordighera – costituita dal segretario provinciale Giorgio Negro, dal sindaco e dal segretario comunale di Bordighera Giovanni Bosio e Carmelo Cantaro, dal dirigente al Patrimonio della Provincia Michele Russo e dal dirigente al Patrimonio del Comune di Bordighera Dario Sacchetti – ha firmato il compromesso che prelude alla compravendita della villa, di proprietà dell'Associazione Nazionale delle Famiglie dei Caduti e dei Dispersi in Guerra, per una cifra di 5 milioni e 280 mila euro (valutazione espressa dall'Ufficio tecnico erariale).

Il Presidente della Provincia Gianni Giuliano commenta: "E' con grande soddisfazione che posso dire di aver fatto il passo decisivo verso un acquisto voluto dall'intero Consiglio provinciale e dal Consiglio comunale di Bordighera. Questa operazione, fortemente voluta anche dal sindaco di Bordighera, ha avuto nel consigliere provinciale Andrea Artioli colui che ha posto le basi per il successivo utilizzo del prestigioso edificio, grazie al suo rapporto con Guido Angelo Terruzzi, magnate e imprenditore fortemente appassionato di arte che ha dichiarato la sua disponibilità ad accollarsi le spese per la ristrutturazione della villa e a collocarvi parte della sua immensa collezione artistica privata, una delle maggiori d'Europa, con quadri e opere di ogni genere. Guido Angelo Terruzzi, che è legato a Bordighera – possiede una villa a in località Madonna della Ruota – ha seguito con impegno e interesse l'operazione di acquisto. Un ringraziamento particolare va al commendator Igino Achilli, presidente dell'Associazione Nazionale delle Famiglie dei Caduti e dei Dispersi in Guerra, proprietaria del complesso immobiliare, che ha mostrato grande disponibilità a raggiungere un accordo per perfezionare l'operazione".

E poi. Aggiunge Giuliano: "La Villa Regina Margherita, fatta costruire in stile neoclassico dalla regina Margherita di Savoia, fu inaugurata nel 1916, diventando la residenza ufficiale durante la stagione invernale. Fu proprio nella villa che nel 1925 si incontrarono l'erede al trono Umberto II e la principessa Maria Josè del Belgio. Dopo la morte della regina (4 gennaio 1926), l'edificio fu donato dalla Casa Savoia all'Associazione Nazionale della Famiglie dei Caduti e dei Dispersi in Guerra".