Un’inchiesta dell’Asl per conoscere le ragioni della morte del sindacalista Cisl Michele Monteleone

L'asl 1 imperiese ha aperto un'inchiesta amministrativa, su volere della famiglia, per accertare le cause della morte del sindacalista Cisl, Michele Monteleone, che e' spirato il 21 ottobre scorso, all'ospedale di Imperia, una decina di giorni dopo essere stato ricoverato per degli accertamenti. All'indomani del decesso, l'Asl, anche per volere dei famigliari, ha disposto l'autopsia. Quest'ultimi si sono, poi, rivolti a un loro legale, l'avvocato Maurizio Boeri di Sanremo, per un'assistenza e per nominare un consulente che ha preso parte alle operazioni peritali. L'obiettivo: stabilire per quali precise ragioni l'uomo e' morto – visto che al momento non si conoscerebbero ancora i reali motivi – e soprattutto verificare che non vi siano responsabilita' di terzi, in termini di negligenza medica e via dicendo. La famiglia di Michele attende ansiosa il responso dell'autopsia, in base al quale potrebbe decidere di promuovere una causa. Michele Monteleone, molto conosciuto e stimato, sia a Sanremo che a Imperia, era entrato in ospedale autonomamente per quelli che dovevano essre semplici accertamenti. I particolari sul Settimanale "La Riviera".