Striscia la Notizia: da Famiglia Cristiana un “tapiro d’oro” al ligure Antonio Ricci

Telefono Antiplagio comunica che nel numero di Famiglia Cristiana di oggi e' pubblicato un servizio sui vent'anni di Striscia la notizia, in cui viene assegnato un tapiro d'oro ad Antonio Ricci e soci (v. www.antiplagio.org/tapiro.htm).

La motivazione del settimanale cattolico e' la seguente: 'Forse avrebbe dovuto accorgersi delle centinaia di pagine pubblicitarie che da anni anche in Mediavideo (televideo di Mediaset) reclamizzano cartomanti, astrologi, venditori di numeri del Lotto, sensitivi e veggenti. Una corte dei miracoli composta da chi, approfittando della buona fede della gente, spilla denari utilizzando tra l'altro i numeri sovrapprezzo 899 e 892. Non sono forse anche questi truffatori?'' .

In effetti ''Striscia'' in vent'anni non ha mai stigmatizzato le oltre 230 pagine di Mediavideo che ospitano pubblicita' di ciarlatani e variopinta compagnia. Il responsabile di Telefono Antiplagio, prof. Giovanni Panunzio, per aver fatto la stessa affermazione nel 2006, e' stato querelato a Milano da Antonio Ricci e dall'avv. Stefano Longhini, procuratore speciale di RTI, ma il pm titolare del fascicolo, dr. Luca Poniz, ha gia' chiesto l'archiviazione del procedimento (v. www.antiplagio.org/milano.htm), scrivendo tra le altre cose:
''La medesima aggressivita' usata da ''Striscia'' nei confronti di alcuni obiettivi non e' stata usata nei confronti di altre situazioni e/o persone non meno suscettibili del medesimo interesse… gli introiti dei proventi pubblicitari derivanti dagli annunci di centinaia di soggetti nell'insieme correttamente definiti ciarlatani vanno ad integrare i bilanci dell'impresa da cui dipendono gli odierni querelanti o, comunque, dalla quale questi ricevono i loro compensi'' .

Le continue querele di Antonio Ricci contro Giovanni Panunzio stanno dimostrando che le accuse di parzialita' che Telefono Antiplagio rivolge a ''Striscia'' sono fondate e documentate.