Slitta la ricapitalizzazione: giovedì decade il cda del Casinò. Le nuove nomine il 3 dicembre

L'assemblea dei soci del Casino' di Sanremo (il Comune di Sanremo e' azionista all'80 per cento e la Provincia al 20) ha preso atto, oggi, della mancata ricapitalizzazione della casa da gioco che avrebbe dovuto avvenire, ieri sera, in Consiglio comunale, ma che e' stata impedita dal una pregiudiziale presentata dal consigliere comunale indipendente di opposizione Bruno Barbaro, che ha anteposto alla ricapitalizzazione dell'azienda l'approvazione del Piano di Impresa.

Cio' comportera', da venerdi' prossimo, lo scioglimento automatico del cda di Casino' Spa, l'azienda che gestisce la casa da gioco di Sanremo, che avendo un capitale sociale inferiore ai 2 milioni di euro (per la precisione, un milione circa), e 5 consiglieri di amministrazione, non puo' andare avanti in quanto la legge dispone, proprio a partire dal 22, che le societa' con capitale inferiore a quella cifra possono avere soltanto 3 consiglieri di amministrazione. Nel corso dell'assemblea e' stato anche decisa una nuova riunione per il prossimo 3 dicembre, giorno in cui sara' nominato un nuovo Consiglio di Amministrazione.

Fino ad allora, la gestione societaria sara' condotta dal Collegio Sindacale. Attualmente il Consiglio di Amministrazione e' cosi' composto: Presidente, Donato Di Ponziano; vice presidente, Gianni Donetti (espressione della Provincia); consiglieri: Dario Biamonti, Silvio Maiga e Roberto Del Beccaro. All'Assemblea di oggi erano presenti per il Comune di Sanremo, oltre al sindaco Claudio Borea, il vicesindaco Marco Andracco e l'assessore Andrea Gorlero; per la Provincia c'era il consigliere comunale, Andrea Artioli.