Esercitazione di soccorso |
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Simulato un incidente ferroviario in galleria, con feriti e principio di incendio a una carrozza

26 novembre 2007 | 08:42
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Simulato un incidente ferroviario in galleria, con feriti e principio di incendio a una carrozza

La prova di emergenza non ha determinato limitazioni alla circolazione ferroviaria, alla viabilità urbana né disagi alla popolazione.

Esercitazione d'emergenza, la scorsa notte, nella Galleria "Santo Stefano", a Taggia Arma, sulla linea Genova – Ventimiglia.

La simulazione rientrava fra le iniziative previste per incrementare gli standard di sicurezza nei luoghi di lavoro e la tutela delle persone, delle cose e dell'ambiente. L'esercitazione – prevista dal "Piano annuale della sicurezza" delle Società del Gruppo Ferrovie dello Stato – è anche un'attività di formazione del personale ferroviario per l'attivazione delle procedure di emergenza.

Le squadre di primo intervento delle Ferrovie dello Stato, la Polizia Ferroviaria, la Protezione Civile, il servizio 118 e i Vigili del Fuoco – coordinati dalla Prefettura di Imperia – hanno testato, in prossimità dell'area di triage Costarainera, l'organizzazione dei soccorsi e l'efficacia del sistema di sicurezza del traforo.
Particolare attenzione è stata posta nel verificare l'efficacia e la rapidità di attivazione delle procedure per la gestione delle emergenze, nonché la capacità di gestione delle operazioni nei minuti che hanno preceduto l'intervento delle squadre di soccorso.

Lo scenario dell'esercitazione prevedeva infatti la simulazione di uno scontro fra due treni (uno passeggeri, l'altro merci) con un principio di incendio a bordo delle vetture.
Nell'occasione i Vigili del Fuoco, dovendo intervenire in un tunnel, hanno lavorato con speciali autorespiratori e tute ignifughe per raggiungere e soccorrere i passeggeri feriti, interpretati da volontari. Inoltre, la zona è stata delimitata e presidiata dalle Forze dell'ordine e dal personale della Protezione aziendale delle Ferrovie dello Stato per facilitare le operazioni di soccorso.

La prova di emergenza non ha determinato limitazioni alla circolazione ferroviaria, alla viabilità urbana né disagi alla popolazione.