Saso (AN): “La legge sugli agriturismi è ancora lontana dalle esigenze invocate dagli operatori”

“E’ allucinante – ha dichiarato il Consigliere Regionale di AN Alessio Saso – che si provveda, con modifiche dell’ultimo momento, mezz’ora prima del vaglio in seduta di Consiglio, a rimaneggiare un Disegno di Legge così controverso, all’esame in Commissione da mesi durante i quali ha raccolto scontento e protesta da parte di tutte le categorie interessate. E comunque, benché alla fine l’Assessore Cassini abbia accolto alcune delle istanze migliorative della Minoranza, non è ancora una legge ben strutturata in grado di garantire l’armonico sviluppo di questo importante settore. Ben quattro Assessori – evidentemente presi dalla necessità di affermare la propria esistenza –  Bozzano, Ruggeri, Berruti e Cassini  – hanno voluto intervenire in tema di turismo e ricettività, ciascuno per le proprie competenze e senza alcun coordinamento tra le stesse. Il risultato è che la Disciplina dell’Agriturismo, se pur migliorata, rimane uno strumento che continua a mantenere il forte rischio di speculazione edilizia ed a rinviare le questioni centrali al regolamento di attuazione.
Attraverso l’etichetta dell’Agriturismo si finirà per consentire a chi non ha nessuna fondata intenzione di esercitarlo di tralasciare l’impegno agricolo e florovivaistico per tentare malamente questa nuova avventura, determinando però così, una concorrenza sleale a chi anni addietro, con tanta difficoltà, ha aperto la strada lanciando il vero Agriturismo in Liguria. E’ l’ennesima dimostrazione di quanto questa Maggioranza sia ormai alla frutta, malgrado i pallidi tentativi di verifiche dell’ultima ora.”