Obiettivo Nord Ovest: sabato un vertice per la macroregione a statuto speciale Piemonte-Liguria

19 novembre 2007 | 15:27
Share0
Obiettivo Nord Ovest: sabato un vertice per la macroregione a statuto speciale Piemonte-Liguria

Il convegno si aprirà con la relazione introduttiva del sanremese Andrea Giribaldi, portavoce del movimento politico-culturale ‘Obiettivo Nord Ovest'”.

In una nota stampa, l'associazione Obiettivo Nord Ovest informa che: "Sabato 1 dicembre si terrà in Piemonte, a Varallo Valsesia, un dibattito sulla proposta di federazione di Liguria e Piemonte in un'unica macroregione a statuto speciale.
Parteciperanno movimenti, associazioni e gruppi autonomisti, federalisti e identitari delle Comunità Liguri, Piemontesi e di tutto l'arco Alpino. Il convegno si aprirà con la relazione introduttiva del sanremese Andrea Giribaldi, portavoce del movimento politico-culturale 'Obiettivo Nord Ovest'".

Prosegue la nota dell'Associazione, a nome del portavoce Giribaldi: "Riteniamo fondamentale, ai fini della causa autonomista promuovere l'accordo del Piemonte e della Liguria per la costituzione di una grande macroregione, intesa come confederazione di comunità, ciascuna con propria identità e specificità. Politicamente, entrambe le regioni aumenterebbero il loro potere contrattuale nei confronti dello stato centrale, che, a causa della sua burocrazia e del suo immobilismo, frena lo sviluppo del nostro territorio. Per rilanciare la nostra economia e rendere più efficiente l'intero apparato amministrativo è, infatti, indispensabile conquistare l'autonomia legislativa, amministrativa e finanziaria. Economicamente la nuova macroregione sarebbe seconda alla sola Lombardia ed al pari del Veneto, una realtà forte e capace di imporsi sui mercati internazionali, attraverso le oltre 450 mila imprese ed un Prodotto Interno Lordo di 144 miliardi di euro. Conquistando il "federalismo portuale", si potrebbe inoltre impiegare il gettito fiscale prodotto dal traffico container dei porti liguri, che oggi equivale a 4 miliardi di euro l'anno, per investire in infrastrutture, innovazione e tecnologia".