Meccanico di Taggia è accusato di truffa: tribunale dispone perizia su “albero a camme”

21 novembre 2007 | 15:08
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Meccanico di Taggia è accusato di truffa: tribunale dispone perizia su “albero a camme”

Un automobilista lo ha accusato di no aver sostituito il pezzo, malgrado l’inserimento della voce in parcella. Lo stesso rimase, poi, in panne per via dell’obsolescenza del pezzo.

Si e' conclusa, stamani, in tribunale a Sanremo, con la disposizione di una perizia sull'albero 'a camme' di una vettura Ford, l'udienza al processo per truffa, che vede alla sbarra un meccanico di Taggia (Imperia), accusato dal proprietario dell'automobile di non avergli cambiato il pezzo del motore, contrariamente a quanto precisato nella parcella e di averlo cosi' fatto rimanere in panne sull'autostrada. A giudizio e' comparso il meccanico Pasquale Papalia (Autoriparazioni Lino).

Parte lesa, invece, e' l'automobilista Dino Pavone. La vicenda, risale all'ottobre del 2005, quando Pavone fece revisionare l'auto in vista di un viaggio in Abruzzo. Pago' 1.700 euro per il check-up completo della vettura e tutta una serie di riparazioni, compresa la sostituzione dell'albero a camme, ma quando torno' dal viaggio, all'altezza di Faenza, rimase in panne.

Intervenne un meccanico che gli fece notare che l'incidente era stato causato da una rottura dell'albero 'a camme' che e' troppo obsoleto. L'automobilista rimase sconcertato e denuncio' il meccanico, il quale, pero', continua a sostenere la propria innocenza. Sara', dunque, una perizia a stabilire chi ha ragione. Il processo e' stato aggiornato al prossimo 16 gennaio.