Manifesti di critica ad Angelo Basso, in tribunale la prossima udienza è prevista per il 18 gennaio
6 novembre 2007 | 08:49
Gli imputati sostengono di aver usato nella redazione dei manifesti incriminati, frasi inoffensive che rientrano nella normale dialettica politica
Il caso-manifesti che vede imputati 4 esponenti della lista civica "Diano TiAmo", tornerà in aula il 18 gennaio del 2008. L’accusa, come riporta il quotidiano "Il Secolo XIX" di aver diffamato il sindaco Angelo Basso, sentitosi offeso da un manifesto affisso dai suoi avversari politici, è mossa nei confronti di Bernardino Sciolli, farmacista, leader della lista civica, ed altri 3 suoi colleghi di lista. Gli imputati sostengono di aver usato nella redazione dei manifesti incriminati, frasi inoffensive che rientrano nella normale dialettica politica.