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Mancano Borea e Gorlero: seduta sciolta. Pippione attacca Di Ponziano e pone una questione politica

30 novembre 2007 | 21:41
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Mancano Borea e Gorlero: seduta sciolta. Pippione attacca Di Ponziano e pone una questione politica

L’ex sindaco di Sanremo propone uno scambio di quote nella Riviera Trasporti e nella casino spa tra il Comune di Sanremo e la Provincia di Imperia. L’obiettivo è quello che il comune di riappropri del 100% della società che gestisce la casa da gioco.

E' stata sciolta per l'assenza dei diretti interessati la seduta del consiglio comunale, in programma questa sera. In aula non erano infatti presenti il sindaco Clauio Borea, per un'indisposizione fisica (anche se ai suoi aveva confidato già ieri che non ci sarebbe stato…..), e l'assessore Andrea Gorlero che non è riuscito a rientrare in tempo da Milan dove oggi si era recato. Essendo all'ordine del giorno alcune pratiche urbanistiche dello stesso Gorlero il presidente del consiglio comunale Bruno Marra ha sciolto la seduta rinviandola a data da destinarsi. La maggioranza era comunque già "appagata" dal consiglio comunale di ieri sera.

C'è stato però il tempo per discutere interpellanze ed interrogazioni. Qui Leo Pippione, come anticipato in mattinata, ha sollevato un problema politico nei confronti del presidente uscente della casino spa Donato Di Ponziano che, ieri sera, aveva fatto recapitare una propria lettera a sindaco, assessori e consiglieri comunali. Nella missiva Di Ponziano parlava di una "politica masochista", della necessità che la politica "faccia un passo indietro", ed auspicava che fosse confermato un posto nel nuovo cda alla Provincia. Pippione ha definito inopportuna la letera criticando questa "ingerenza nei confronti dei politici" e domandandosi chi sia il vero politico, se i consiglieri comunali o lo stesso Di Ponziano nominato presidente del cda dai politici. L'ex sindaco di Sanremo ha poi avanzato la proposta di nominare il nuovo consiglio di amministrazione solo per sei mesi in attesa di rivedere lo statuto e di aumentare il capitale soiale. Pippione ha, infine, ribadito il suo parere contrario a concedere un posto del cda alla Provincia e ha chiesto di procedere con una valutazione delle quote del Comune di Sanremo all'interno della Riviera Trasporti (400 milioni di lire negli anni '80 più le varie ricapitalizzazioni) e scambiarle con quelle della Provincia di Imperia nella casino spa (attualmente poco più dello 0,25%) affinchè Palazzo Bellevue rientri in possesso del 100 % della società.