L’on Scajola ai gazebo di Ventimiglia e Sanremo per la raccolta firme contro Prodi (fotoservizio)

17 novembre 2007 | 16:53
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L’on Scajola ai gazebo di Ventimiglia e Sanremo per la raccolta firme contro Prodi (fotoservizio)
L’on Scajola ai gazebo di Ventimiglia e Sanremo per la raccolta firme contro Prodi (fotoservizio)
L’on Scajola ai gazebo di Ventimiglia e Sanremo per la raccolta firme contro Prodi (fotoservizio)
L’on Scajola ai gazebo di Ventimiglia e Sanremo per la raccolta firme contro Prodi (fotoservizio)
L’on Scajola ai gazebo di Ventimiglia e Sanremo per la raccolta firme contro Prodi (fotoservizio)
L’on Scajola ai gazebo di Ventimiglia e Sanremo per la raccolta firme contro Prodi (fotoservizio)

Il presidente del Copaco, visitando i due gazebo della citta’ di confine, dopo quelli di Sanremo, e’ intervenuto su temi di politica nazionale e di attualità. Ha parlato di G8 e del caso del tifoso laziale ucciso su un piazzale dell’autostrada.

'Questa Commissione di inchiesta avrebbe voluto essere contro le forze di polizia e quindi contro le forze democratiche del nostro Paese'. Lo ha dichiarato il Presidente del Copaco, on. Claudio Scajola, nel pomerigigo, a Ventimiglia (Imperia). Nel corso di una visita ai due gazebo di Forza Italia, dove i simpatizzanti e gli iscritti del partito di Berlusconi stanno raccogliendo le firme per far cade il governo Prodi, l'onorevole e' intervenuto sulla manifestazione del G8 a Genova, commentando: 'In merito ai disordini di Genova tutti sanno che sono stati gli estremisti e i no-global a mettere a ferro e fuoco Genova e che la polizia ha cercato di difendere la cittadinanza e il summit. C'e' stato qualche qualche singolo comportamento non corretto che e' stato perseguito, ma non bisogna cambiare la storia. L'ipotesi di una Commissione di inchiesta e' gia' stata bocciata e mi auguro che lo sara' anche in futuro'.

E poi. 'Una violenza tremenda con un assalto degno di quelli dei narcotrafficanti, in Colombia, contro le caserme'. Il presidente del Copaco, Claudio Scajola, da Ventimiglia e' intervenuto anche sul caso Sandri e, in particolare, sui recenti assalti degli ultras alle caserme della Polizia di Stato, a Roma, in segno di condanna contro l'uccisione del tifoso laziale da parte di un poliziotto. 'Una tragedia terribile – ha, poi, aggiunto Scajola – quella di un ragazzo che ha sparato e che non doveva sparare. L'inchiesta dira' quali sono i motivi, ma dall'altra parte bisogna dire che sio e' scatenata una violenza terribile. Uno stato che deve difendere maggiormente le sue forze di polizia, deve difendere maggiormente i suoi cittadini'. 

Ha concluso Scajola, parlando dell'iniziativa dei gazebo per far cadere il governo Prodi: 'Ieri sera abbiamo chiuso a piu' di un milione e oggi, credo che il dato sia ormai ufficiale, alle 13, siamo arrivati quasi a 2,5 milioni firme. Si tratta, quindi, di un successo enorme. D'altra parte facendo un giro su tutti i gazebo, soltanto oggi ne ho gia' visitati venticinque, ho visto che c'e' un'enormita' di persone ed e' visibile, oltre che tangibile, il successo di questa manifestazione'.

– Nella sezione FotoNotizia puoi guardare la galleria fotografica relativa ai gazebo di Sanremo (Foto di Lorenzo Trevisan "Artphoto Sanremo").