Levata di scudi dei sindacati contro il licenziamento di 8 interinali a Ventimiglia

Si è tenuto, in Comune a Ventimiglia, l'atteso incontro tra i Sindacati e l'Amministrazione, sulle scelte politiche occupazionali per il triennio a venire, per valutare, principalmente, la possibilità di mantenere un "target" dei servizi offerti alla cittadinanza efficiente e i conseguenti adeguati livelli occupazionali.

"Il tutto – spiegano i sindacati – anche a seguito delle recenti scelte dell'Amministrazione Scullino di "mandare a casa" i lavoratori della ditta "Il Cammino" che hanno pesantemente peggiorato le condizioni lavorative (già di per sé pessime) del personale operaio dipendente. Dall'incontro è emerso che si intende procedere, per motivi di bilancio, di rispetto delle leggi finanziarie vigenti e quant'altro, al "licenziamento" di quattro degli otto lavoratori assunti da anni con contratto di somministrazione lavoro (ex interinale e precario. ndr) e garantire a quello restante un contratto per i prossimi quattro anni".

E poi. "Non si discute il merito della questione, le cui scelte sono ad appannaggio dell'amministrazione (sic!) bensì se ne contesta il metodo poiché così facendo si va ad incidere, ancora una volta, negativamente sulla continuità e l'efficienza dei servizi offerti. In primo luogo perché senza una discussione più ampia e seria all'interno delle proposte che si andranno a fare con il piano occupazionale triennale – vale a dire in concreto: "quanti soldi sono disponibili per le assunzioni di qualunque tipo?" – non si può trovare seria soluzione al problema. Poi, in considerazione che l'Amministrazione Comunale, puntando giustamente sulla Sicurezza cittadina, tramite l'assunzione di nuovi Agenti di Polizia Locale, di fatto svuota di contenuto le ulteriori scelte che (non) si faranno sul Piano Occupazionale che ci si appresta a discutere".

Ancora i sindacati: "La polemica sull'aumento dei buoni pasto e, qui interessa particolarmente, sull'aumento delle rette degli asili nido a partire dal 2008 è ancora attuale ma non si sa ancora se sarà assunto il personale adeguato per mantenere l'elevata qualità del servizio che, ora, si garantisce con molte difficoltà. Risulta ancora irrisolta la questione, già ricordata, dell'appalto del verde pubblico comunale, affidato fino a poco tempo fa al "Cammino" ma non si sa se il personale operaio assunto con contratto di somministrazione sarà confermato e se quello comunale che andrà in pensione a breve, sarà sostituito. La posizione del Sindacato non è, se non si fosse compreso, di difesa ad ogni costo del posto di lavoro ma persegue l'obiettivo – che immaginiamo sia anche quello dell'Amministrazione Scullino – di restituire ai cittadini ventimigliesi servizi sempre "al top"; visto che sono loro a pagarli!".

Concludono le Rus: "Auspichiamo che l'Amministrazione Comunale, attenta e sensibile ai problemi della sua cittadinanza, lo sia altrettanto con coloro che da anni – e ci riferiamo ai lavoratori precari dell'Ente – sopperiscono, con la loro opera alle carenze di organico generate dalle "Leggi Finanziarie"dello Stato che si sono susseguite negli ultimi anni e che si riversano sul Comune e sulla pelle di tutti!".