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Immigrati in crescita nelle scuole imperiesi, nasce un progetto di alfabetizzazione per stranieri

12 novembre 2007 | 14:14
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Immigrati in crescita nelle scuole imperiesi, nasce un progetto di alfabetizzazione per stranieri
Immigrati in crescita nelle scuole imperiesi, nasce un progetto di alfabetizzazione per stranieri
Immigrati in crescita nelle scuole imperiesi, nasce un progetto di alfabetizzazione per stranieri

L’assessore alle Attivita’ Educative, Giuseppe Fossati, ha presentato un’iniziativa che mira ad insegnare la lingua italiana a tutti quegli studenti iscritti alle elementari di piazza Roma e piazza Mameli.

L'italiano anch'io' e' il titolo di un progetto sperimentale di alfabetizzazione degli alunni stranieri nelle scuole elementari di piazza Roma e piazza Mameli, a Imperia Porto Maurizio, promosso dall'assessorato alle Attivita' Educative del comune di Imperia, in considerazione del crescente numero di immigrati iscritti nei due plessi scolastici, la maggior parte dei quali, pero' non conosce la lingua italiana. 'L'iniziativa – spiega l'assessore Giuseppe Fossati – nasce dalla constatazione che 60 studenti su 200, iscritti alle elementari di piazza Roma, sono stranieri; nel plesso di piazza Mameli si parla di circa 30 studenti su 150. le comunita' piu' numerose sono quella turca, albanese e tunisina; poi, abbiamo anche molti bambini del Bangladesh, della Cina, dell'Ecuador e del Brasile'.

Il progetto, che vede impegnate tre educatrici: due comunali per le scuole di piazza Roma e una del British Institute (che insegnera' italiano e non inglese), per quelle di piazza Mameli, nasce dall'esigenza di dare un supporto a tutti quei bambini che sono iscritti nelle scuole italiane ma non conoscono la lingua e di evitare un rallentamento delle lezioni, dovuto alla necessita' dei vari docenti di attuare un canale di comunicazione diverso con gli studenti stranieri.

L'iniziativa si concretizza con una serie di corsi giornalieri di alfabetizzazione della durata di due o tre ore, a seconda dei singoli casi, che si terranno in aule separate della scuola. Saranno i documenti a decidere tempi e modalita' dei corsi e soprattutto a stabilire se l'alunno straniero sara' in grado di seguire autonomamente le lezioni o se avra' bisogno del supporto. I corsi proseguiranno fino al termine della stagione scolastica e verranno riproposti, ed eventualmente ampliati, l'anno successivo, in caso di buoni risultati.