Il Rotary Club di Imperia compie 50 anni. L’anniversario nel 2008

Cinquant'anni, ma non lo dimostra. Il Rotary Club Imperia si accinge a festeggiare nel 2008 il mezzo secolo dalla sua costituzione (periodo durante il quale è stato presente nella comunità locale con numerose iniziative sia in campo culturale che sociale: negli ultimi anni ha anche operato in Africa, realizzando un reparto di maternità in Rwanda), e in occasione del cinquantenario desidera porre attenzione anche al mondo giovanile, nella scuola, poiché, come sottolinea il presidente Carlo Amoretti, "considera necessario che la comunità locale riprenda un corretto e collaborativo rapporto con il mondo della formazione giovanile, troppo spesso poco sostenuto".

Ed è appunto in quest'ottica che il Rotary Club Imperia ha organizzato una serie di incontri per gli studenti che frequentano l'ultimo anno del Liceo Scientifico-Classico cittadino. Cinque quelli in programma, alcuni dei quali hanno già avuto luogo con larga partecipazione e grande interesse da parte degli allievi intervenuti nell'Aula Magna del "Vieusseux".

Nei primi due appuntamenti, in ottobre, attraverso la testimonianza dei relatori, sono stati esposti l'oggi e l'ieri del mondo in cui viviamo. I protagonisti sono stati Glauco Maggi, notista economico de "La Stampa" a New York, che ha parlato della situazione contemporanea con l'occhio del cronista, affrontando sia i temi mondiali della cronaca (guerra, politica americana e così via) che la formazione dei giovani e l'affascinante professione del giornalista; e Giacomo Alberti, cavaliere del lavoro, industriale a Imperia, attraverso il racconto della propria storia ha tracciato i grandi cambiamenti italiani ed europei nel secolo scorso, che nella IIª guerra mondiale, e quindi anche nella tragedia italiana in Russia da lui vissuta, hanno una svolta "simbolo".

La seconda serie di incontri, in novembre, ha affrontato in modo concreto tre grandi temi dell'oggi europeo e cioè la solidarietà dell'Europa, attraverso esperienze di volontariato nel Sud del Mondo, presentate da Carlo Amoretti; economia: "Il marketing strategico in una multinazionale", di cui sono stati relatori Marco Tedeschi e Gabriele Rusconi, direttore della Henkel Italia-Grecia; ed energia: "Fonti energetiche e sviluppo sostenibile", con Mario Grosso, del Politecnico di Milano, che martedì prossimo, 27 novembre, chiuderà questo ciclo di conferenze.

A concludere definitivamente gli incontri, tuttavia, sarà il 18 gennaio una manifestazione organizzata dal Rotaract (i giovani del Rotary), e cioè la lezione con gli studenti in mattinata all'Aula Magna del Vieusseux del pianista Alexandrer Lonquich, che in serata terrà un concerto al teatro Cavour. In quella occasione verranno anche consegnate due borse di studio dedicate al prof. Antonio Scaramuzza, già professore al Liceo Scientifico, socio del Rotary Club di Imperia e promotore del Rotaract a Imperia.