Il killer Delfino verso la seminfermita’ mentale. Il 5 e 13 dicembre a giudizio per minacce-molestie

23 novembre 2007 | 14:16
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Il killer Delfino verso la seminfermita’ mentale. Il 5 e 13 dicembre a giudizio per minacce-molestie
Il killer Delfino verso la seminfermita’ mentale. Il 5 e 13 dicembre a giudizio per minacce-molestie
Il killer Delfino verso la seminfermita’ mentale. Il 5 e 13 dicembre a giudizio per minacce-molestie

E per quanto riguarda il delitto Biggi di Genova, l’avvocato di delfino, Riccardo Lamonaca ha annunciato che il pm Enrico Zucca di Genova, dovrebbe notificare l’avviso conclusione indagini entro il prossimo 15 dicembre.

Si profila la seminfermita' mentale per Luca Delfino il trentenne di Serra Ricco' (Genova) accusato di omicidio volontario premeditato per aver ucciso con una quarantina di coltellate l'ex fidanzata Maria Antonietta Multari, di Ventimiglia, aggredita in via Volta, a Sanremo, il 10 agosto scorso.

E' quanto ha annunciato, oggi, il legale dell'imputato, l'avvocato Riccardo Lamonaca di Genova, sottolineando che entro fine mese i tre periti (dell'accusa, della difesa e di parte civile) depositeranno la perizia psichiatrica per stabilire il grado di capacita' di intendere e di volere del suo assistito. Lamonaca ha anche annunciato due prossime 'trasferte' giudiziarie per Delfino. La prima il 5 dicembre prossimo, presso il Giudice di Pace di Ventimiglia, chiamato a rispondere dell'accusa di minacce nei confronti di Rosa Multari, la madre della giovane vittima; la seconda il 13 dicembre, in tribunale a Sanremo. In quell'occasione dovra' comparire a giudizio per le molestie nei confronti di Maria Antonietta che lo aveva querelato un paio di volte. Ma non e' tutto.

Delfino e' indagato anche per l'omicidio di un'altra sua ex fidanzata, la ballerina Luciana Biggi, di Genova, sgozzata nei vicoli del centro storico, nell'aprile del 2006. In questo caso, l'avvocato Lamonaca ha annunciato che il pubblico ministero Enrico Zucca di Genova, dovrebbe notificare entro il prossimo 15 dicembre, l'avviso di conclusione indagini, dopodiche' partiranno le procedure in vista di una probabile, anzi quasi certa, richiesta di rinvio a giudizio.

'Per quanto riguarda il caso Biggi – ha affermato Lamonaca – e' quasi sicuro che andremo per il dibattimento; in merito al caso Multari, e' probabile che chiederemo il giudizio abbreviato'. In riferimento all'imminente deposito della perizia psichiatrica, Lamonaca ha commentato: ''Ho sempre creduto che Delfino avesse dei problemi psichiatrici. Inizialmente, qualcuno parlava di un escamotage difensivo, ma se i consulenti dovessero, comunque, accertare patologie legate a un vizio totale o parziale di mente, vorra' dire che la nostra tesi era giusta'.