Davide Ghiglione: “La Torta di Riso” tra una risata e l’altra ci è costata 80 mila euro …

Il Tour comico promosso dalla regione Liguria per dire agli operatori turistici che sono dei “cafoni” ha questi dati:
spese:ottantamila euro;
pubblico: cinquanta (50) spettatori (incluso personale al seguito) per quattro spettacoli nei rispettivi teatri del capoluoghi di provincia.
Le notizie emerse sui costi e sul insuccesso dell’iniziativa promossa dall’assessorato al turismo della regione Liguria sono a dir poco sconcertanti.
E’ opportuno evidenziare che con la stessa somma, ovviamente meglio investita, si potevano ospitare nelle quattro provincie ben 200 persone, per tre giorni a mezza pensione, selezionandoli tra gli operatori turistici, i tour operator ed i giornalisti di settore del nord Italia ed europei. Dare la possibilità a degli operatori di soggiornare sul nostro territorio sarebbe sicuramente stato più incisivo. Si avrebbe dato così vita ad una seria e diretta promozione turistica della Liguria e delle sue peculiarità comprese quelle caratteriali dei suoi abitanti.
Perché?
Semplice si dava l’opportunità di toccare con mano l’ospitalità, di assaporare la buona cucina ligure (meglio con la torta verde o Pasqualina che con la “straniera” torta di riso), le bellezze del paesaggio ed architettoniche nonché del clima mite di cui gode la nostra regione.
L’iniziativa regionale pertanto assume una valenza scandalosa per lo spreco di risorse perpetrato.