Casinò: giochi, accordo tra l’azienda e i sindacati Cgil, Cisl e Uil. Snalc fuori dalle trattative

Si è concluso positivamente il confronto tra la Casinò Spa e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, sulla ristrutturazione delle sale da gioco e il loro migliore utilizzato. I sindacati hanno considerato importante la proposta avanzata dal Presidente del Casinò, Donato Di Ponziano, che invitava i lavoratori a partecipare, pur nlla distinzione dei ruoli, alla fase di rielaborazione del Piano di Impresa e non di limitarsi alle osservazioni una volta che lo stesso fosse stato redatto. Il confronto ha prodotto i seguenti risultati positivi.

Sale da gioco al primo piano. L'azienda ha rinunciato a trasferire i giochi francesi dalla Sala Comune alla Sala Quota 24. e' stata, poi, recuperata la superficie da destinare all'area di gioco nella Sala Comune attraverso l'eliminazione di un ingombrante montacarichi che ne deturpava l'estetica e l'ampiezza. Da segnalare anche il recupero della superficie da destinare all'area gioco nella Sala Attigua, tramite lo spostamento dell'Ufficio Fidi. I sindacati hanno anche ottenuto il recupero, come area gioco, della Sala Caminetto che sarà utilizzata anche come ingresso sui giochi francesi. A detta delle associzioni dei lavoratori si tratterebbe della sala, forse più piccola, ma anche più bella della casa da gioco.

Slot Machine. C'è la conferma che l'area slot non deve più puntare su uno sviluppo quantitativo ma qualitativo attraverso una riorganizzazione per tipologia di clientela o di offerta di gioco. I dati forniti da Casinò spa hanno dimostrato che le slot machine che hanno migliorato il proprio rendimento sono quelle collocate nella sala fumatori (tipologia di clientela) o in Sala Liberty (tipologia di offerta di gioco). Ora, i sindacati sono alla ricerca di un'area da destinare alla clientela Vip della slot.

Sala Liberty. "Casinò spa – spiegano i sindacati – ha fornito dati che sembrerebbero dimostrare il raggiungimento degli obiettivi che si era prefissati. Sinergie fra i tavoli e le slot al fine di riorganizzare qualitativamente l'area slot. C'è stato anche il recupero di nuova clientela che in parte è andata anche nelle sale dei giochi da tavolo francesi e americani. E' stato possibile raggiungere questi risultati, grazie al modo trasparente e alla volontà di dialogo dimostrata da Casinò spa durante le riunioni del gruppo di lavoro. Critichiamo in ultimo l'atteggiamento dello Snalc che ancora una volta non ha voluto confrontarsi con le altre organizzazioni Sindacali, riproponendo la richiesta di un tavolo separato dove poter fare accordi all'insaputa dei lavoratori. Anche in questo caso apprezziamo il ruolo di fermezza avuto da Casinò spa che, a differenza di quanto avvenuto in precedenza, ha saputo garantire equilibrio tra i sindacati.