Casino’: D’Acquaro (Cisl), ‘Nuovo cda entro il 3 dicembre oppure chiediamo il commissariamento’

26 novembre 2007 | 15:26
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Casino’: D’Acquaro (Cisl), ‘Nuovo cda entro il 3 dicembre oppure chiediamo il commissariamento’

l cda si era sciolto la scorsa settimana, in seguito alla mancata ricapitalizzazione dell’azienda Casino’ Spa, dovuta all’approvazione di una sospensiva da parte del Consiglio comunale, che ha comportato la mancata ricapitalizzazione.

'Vogliamo che entro il 3 dicembre si nomini un cda, se cio' non avvenisse, la Cisl chiedera' il commissariamento dlela casa da gioco'. Lo ha dichiarato il segretario provinciale della Cisl, Remigio D'Acquaro, sottolineando a nome delle rappresentanze sindacali del Casino' note di soddisfazione per un'eventuale riconferma del presidente uscente Donato Di Ponziano. Il cda si era sciolto la scorsa settimana, in seguito alla mancata ricapitalizzazione dell'azienda Casino' Spa, dovuta all'approvazione di una sospensiva da parte del Consiglio comunale (il Comune di Sanremo e' socio all'80 per cento) che anteponeva la presentazione del Piano di Impresa. Saltando la ricapitalizzazione, in base alle nuova normativa contenuta nella Finanziaria, che impone la presenza di al massimo 3 consiglieri di amministrazione per quelle societa' partecipate con meno di 2 milioni di capitale sociale, si e' reso necessario lo sciogliemento del cda.

'L'approvazione della sospensiva – ha aggiunto D'Acquaro – dimostra ancora una volta che la politica, anziche' pensare alla citta', pensa al proprio orticello. Teniamo presente che il Casino' e' la prima azienda, in termini di organico, di Sanremo e la terza in provincia, dopo l'Asl e la scuola. Considerando anche l'indotto, il Casino' da' da vivere a circa 600 famiglie.