Nella splendida cornice di Castellaro Golf Resort, si è svolta la quarantasettesima edizione dellassemblea.
Nella splendida cornice di Castellaro Golf Resort, che ancora una volta si conferma una location perfetta per un turismo congressuale di altissimo livello, si è svolta la quarantasettesima edizione dell'Assemblea Generale Cism.
I lavori hanno preso il via lunedì scorso nel tardo pomeriggio e si sono chiusi venerdì mttina. Il tema di quest'anno, suggerito dal crescente fenomeno dell'immigrazione che sta vivendo il nostro Paese, è stato "Il pluralismo religioso e culturale della società in Italia: interrogativi ai consacrati". Il programma prevedeva numerosi interventi di importanti personalità del panorama politico, culturale e religioso italiano.
Tra gli altri erano invitati Giuseppe Fioroni, Ministro dell'Istruzione, atteso nel pomeriggio di mercoledì 7 novembre, e Giovanna Meandri, Ministro per le Politiche Giovanili, attesa nella mattinata di venerdì. I due ministri alla fine non hanno potuto raggiungere Castellaro. Tra i religiosi erano presenti il presidente don Alberto Lorenzelli e le altre principali cariche istituzionali della Cism, poi i monsignori Alberto Maria Careggio, Vescovo di Ventimiglia-San Remo, Mario Olivieri, Vescovo di Albenga-Imperia, Giuseppe Bertello, Nunzio Apostolico in Italia, Angelo Amato, Segretario della Congregazione della Dottrina della Fede, Gianfranco Giardi, Segretario della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società Apostoliche, Madre Teresa Simionato, presidente dell'Unione Superiore Maggiori d'Italia.
Da segnalare anche gli interventi di padre Luigi Sabbarese, docente dell'Università Urbaniana, e del professor Roberto Cipriani dell'Università degli Studi Roma Tre. Nella giornata di giovedì, era prevista una visita pomeridiana alla città di Genova. Nel pomeriggio monsignor Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha presieduto l'Eucaristia in cattedrale, poi, in serata, la Conferenza Cism Liguria ha offerto una cena a tutti i partecipanti.
Il fenomeno dell'immigrazione ha posto il nostro Paese in una situazione di progressiva pluralizzazione culturale e religiosa. La novità consiste che oggi coesistono in modo stabile più religioni nella stessa Nazione.
Le Chiese Europee si trovano davanti alla necessità di trovare modi di relazione con le altre religioni. Si tratta di individuare concretamente delle strategie di dialogo non solo per una specifica tolleranza, ma per forme costruttive di serena e rispettosa convivenza. In questa prospettiva la Chiesa e la vita consacrata sono poste di fronte ad una sfida inedita e all'apparenza paradossale: la missione esercitata per secoli dall'Europa verso l'esterno diventerà adesso necessaria – in una forma del tutto diversa – verso l'interno.
I rapporti numerici tra le religioni si modificheranno e l'incontro con altre religioni provocherà un cambiamento delle strategie di evangelizzazione delle confessioni cristiane.