L'interrogatorio in carcere |
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Armi, droga, racket ed estorsione: ascoltati dal gip Leopardi su rogatoria internazionale 2 foggiani

20 novembre 2007 | 11:58
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Armi, droga, racket ed estorsione: ascoltati dal gip Leopardi su rogatoria internazionale 2 foggiani

I due sono stati arrestati in Francia su mandato di arresto europeo. Sono implicati in una vicenda di racket ed estorsioni nel sud Italia. L’operazione e’ condotta dalla Dda di bari.

Il giudice per le indagini preliminari, Maria Grazia Leopardi, ha ascoltato, stamani, su rogatoria internazionale, due pugliesi abitanti nella provincia di Foggia, arrestati nei giorni scorsi, in Francia, su mandato di arresto europeo e successivamente tradotti in Italia e associati alle carceri di Sanremo. I due arrestati sono coinvolti in una maxi indagine della Dda di Bari, relativa a un traffico di armi e di droga e ad una complessa vicenda di racket ed estorsioni.

Il magistrato sanremese ha ascoltato i due arrestati, nelle forme dell'interrogatorio di garanzia. Nei prossimi giorni entrambi i detenuti saranno trasferiti a Foggia, davanti alla Procura competente per territorio. I due arresti sono stati eseguiti nell'ambito di una vasta operazione che ha condotto in carcere decine di persone. I due pugliesi erano riusciti a far perdere le loro tracce e a trovare rifugio oltrefrontiera.