Alla Federazione Operaia Sanremese sarà presentato il film di Mira Nair “Il destino nel nome”

Domani, venerdì 30 ottobre, presso la sala della Federazione Operaia Sanremese di via Corradi, alle 21, il gruppo Assefa di Sanremo propone una serata “indiana”. Verrà infatti presentato il film di Mira Nair "Il destino nel nome". Nell’occasione si potrà partecipare ad una lotteria, con ricchi premi, volta a raccogliere fondi per finanziare progetti dell’Organizzazione in alcuni villaggi poveri dell’India. L’entrata è libera.

SCHEDA ASSEFA
“L’ASSEFA è veramente un esempio del miglior senso possibile della globalizzazione. Noi dell’Ambasciata abbiamo sempre ammirato il lavoro dell’ASSEFA. Anche il popolo dell’India è orgoglioso del lavoro che fate in Italia. Avete svolto un ottimo lavoro nel secolo che si è appena concluso e non dubito che proseguirete anche nel nostro secolo, migliorando sempre più. Con i migliori auguri.”  (K.P. Fabian – Ambasciatore indiano in Italia – 3 gennaio 2000)
L’ASSEFA promuove progetti di sviluppo ecosostenibile, secondo principi gandhiani, in sette stati dell’India e coinvolge oltre 7.000 villaggi e circa due milioni di persone beneficiarie dei progetti.
Da molti anni agisce nel nostro Paese l’ASSEFA Italia, che ha lo scopo di appoggiare l’attività dell’ASSEFA India, finanziandone le realizzazioni, e di favorire la nascita di una presa di coscienza sulle tematiche dello sviluppo integrato nei Paesi del Terzo Mondo. Essa è riconosciuta dal Ministero degli Esteri come Organizzazione Non Governativa, ha sede nazionale in Sanremo e può contare sull’appoggio di diversi Gruppi in svariate città italiane. Numerose iniziative sono state promosse da questi Gruppi, insieme o individualmente: interventi nelle scuole; finanziamento di microrealizzazioni; manifestazioni ed incontri; adozioni a distanza.
Per contatti con l’Organizzazione nazionale:
Indirizzo: Via Roma, 104 – 18038 Sanremo- Tel. 0184501459 – Fax 0184501480
E-mail: assefa@libero.it
Sito web: www.assefaitalia.org.

L’ASSEFA nasce quindi dall’iniziativa di Giovanni Ermiglia, professore di filosofia sanremese scomparso alcuni anni fa all’età di 98enne. Giovanni partì per l’India nel 1968 e, con una straordinaria avventura umana, ricca di incontri e di eventi davvero prodigiosi, creò una nuova Organizzazione nel pieno rispetto dei principi gandhiani più autentici.