Abusi edilizi, chiesta proroga per la perizia di Borgo San Martino. Il processo slitta nel 2008
Il tribunale collegiale prendera’ atto della richiesta di proroga da parte dell’ingegnere D’Agostino dell’Universita’ di Padova, dopodiche’ aggiornera’ l’udienza.
E' destinato a slittare, con un'udienza a gennaio e due a febbraio, per una richiesta di proroga del perito il processo sui presunti abusi edilizi nella costruzione del quartiere Borgo San Martino di Taggia. Domani, infatti, e' molto probabile che il collegio prendera' atto della richiesta di proroga, per aggiornare subito dopo l'udienza. La perizia, assegnata all'ingegnere Vincenzo D'Agostino dell'Universita' di Padova, serve per valutare la congruita' scientifica della relazione di compatibilita' idraulica redatta dall'ingegnere, Tiziano De Silvestri, nella costruzione del quartiere, composto da un centinaio di alloggi. Si tratta di una perizia importante per sciogliere il nodo centrale dell'inchiesta, riguardante il potenziale rischio idrogeologico, che a detta dell'accusa sostenuta dal pm Vittore Ferraro sarebbe stato valutato in modo empirico, anziche' con metodo scientifico supportato da calcoli matematici. Le abitazioni, infatti, vennero costruito nelle vicinanze del torrente Argentina.