Studente del Ruffini riprende il professore col telefonino, rischia 5 giorni di sospensione

Uno studente di 18 anni dell'Istituto per geometri Ruffini di Imperia rischia 5 giorni di sospensione e un'ammenda di 18.000 euro per aver ripreso il suo professore di costruzioni con un videotelefono. Denunciato alla polizia postale dal direttore di istituto, è accusato di violazione dell'articolo 13 della legge sulla privacy. I fatti sono avvenuti ieri durante l'orario di lezione quando il giovane ha estratto il telefonino multimediale e ha iniziato a riprendere il professore. Il docente ha ripreso lo studente dicendogli di smetterla e subito dopo lo ha accompagnato dal preside, Giovanni Poggio, che lo ha poi segnalato alla polizia postale di Imperia. Gli agenti hanno verificato la presenza di due filmati e hanno redatto un verbale. "La scuola è ancora un'agenzia formativa – ha commentato il preside Poggio – e noi abbiamo voluto con questo gesto dare un segnale a tutti gli studenti, un segnale formativo e non punitivo". Spetterà a questo punto al garante sulla privacy decidere le modalità di assolvimento della sanzione. Il giovane studente avrebbe dovuto chiedere al professore il consenso per la ripresa video.