Sequestrati dalla Guardia Costiera 50 kg di polpo sottomisura. Nei guai grossista di Dolcedo

Undici cartoni di 'octopus vulgaris' (polpo commestibile) per un peso complessivo di circa 50 chilogrammi sono stati sequestrati a un grossista di Dolcedo, nel corso di un'operazione condotta dalla Guardia Costiera di Andora e di Imperia, mirata a individuare la vendita di specie ittiche sottomisura o sottotaglia. Per la violazione della normativa sulle taglie minime, e' stata segnalata alla procura anche un'azienda di Cesena che aveva fornito il prodotto ittico al grossista di Dolcedo. Dalla Capitaneria spiegano che il singolo polpo deve avere un peso non inferiore ai 450 grammi, al contrario di quanto appurato sulle confezioni sequestrate.