Sanremo perde il catasto: Lupi (Lega): “Maggioranza irresponsabile, non c’erano i requisiti”
Il consigliere rilancia: “Non voglio pensare che la strategia di approvare questa pratica sia stata dettata da una influenza genovese che “casualmente” ha visto qualche giorno fa entrare nel comune di Sanremo qualche suo rappresentante”.
Sulla bagarre politica relativa al catasto, e all'abbandono dell'aula da parte della minoranza comunale che, ieri sera, ha fatto mancare il numero legale, in Consiglio comunale a Sanremo, rendendo impossibile la votazione della pratica, è intervenuto il consigliere di opposizione Marco Lupi, che risponde alle invettive della maggioranza.
"Questa è una maggioranza di irresponsabili – afferma Lupi – che avrebbe approvato la pratica del passaggio delle funzioni del catasto al comune di Sanremo sapendo benissimo che il nostro comune non avrebbe avuto i requisiti organizzativi per poterlo fare creando così un ingolfamento burocratico senza precedenti. Basta un solo dato per far comprendere ai cittadini l'assurdità della proposta; il comune avrebbe dovuto gestire qualcosa come 250 pratica al giorno in più rispetto a quelle che gestisce oggi. Chiunque abbia una minima conoscenza dell'organizzazione interna del nostro comune sa bene che questo è materialmente impossibile".
Lupi conclude: "Non voglio pensare che la strategia di approvare questa pratica sia stata dettata da una influenza genovese che "casualmente" ha visto qualche giorno fa entrare nel comune di Sanremo qualche suo rappresentante…. Bisogna invece ringraziare la minoranza che con senso di responsabilità a fatto mancare il numero legale impedendo l'approvazione di una scelta scellerata che i cittadini avrebbero pagato pesantemente sulla propria pelle".