Sabato 13 Festa di San Romolo, ecco chi saranno i sanremesi premiati

10 ottobre 2007 | 08:29
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Sabato 13 Festa di San Romolo, ecco chi saranno i sanremesi premiati

“Cittadino Benemerito” Italo Faraldi, “Giovane dell’anno” D’Alessandro Fabrizio. “Premi San Romolo” per la cultura Alessandro Giacobbe,
per l’imprenditoria Rita Asseretto Garibaldi
per le opere sociali Remo Marmo, per lo sport Bartolomeo Nobile

Le celebrazioni di sabato 13 ottobre in onore di San Romolo, patrono della città, organizzate dal Gabinetto del Sindaco e dalla Famija Sanremasca, prevedono:

·    ore 10.30 – Concattedrale di San Siro, Solenne concelebrazione in onore del Santo Patrono presieduta da Mons. Alberto Maria Careggio – Vescovo Diocesano
·    ore 16.30 –Teatro del Casinò, Nomina “Cittadino Benemerito”, “Premi S. Romolo” e Targa “Giovane dell’anno”.

“Cittadino Benemerito”,  Prof. Italo Faraldi con la seguente motivazione:

Nato a Triora  il 1 gennaio 1934, si è trasferito a Sanremo  in età scolastica, presso le zie paterne, dove ha proseguito gli studi fino al conseguimento del diploma di maturità classica presso il  liceo “ G.D. Cassini”.
Iscrittosi all’Università prima a Genova e poi a Torino, nel 1958 si è laureato in medicina e chirurgia.
Nel corso degli ultimi due anni del liceo ed in tutti gli anni dell’Università ha sempre ottenuto la “ Borsa di studio”.
Specializzatosi in cardiologia ed oculistica, ha svolto la professione  di oculista presso l’Ospedale Oftalmico di Torino e presso la Clinica Athena a Sanremo.
Nel 1972 è stato nominato Primario presso lo stesso Ospedale Oftalmico di Torino dove attualmente svolge l’attività di consulente con la qualifica di “Primario Emerito”. Coniugato, ha due figli: Francesco medico oculista; Elena laureata in Farmacia.

“Giovane dell’anno”,  D'Alessandro Fabrizio:

Nato nel 1971 a Sanremo, negli anni 1987 e 1988 ha frequentato il corso professionale biennale "IPSIA” per centralinisti presso l'istituto per ciechi "Aurelio Nicolodi" di Firenze conseguendo il relativo Attestato-Diploma di operatore telefonico. Nel 1997 ha preso parte al corso d'informatica per l'utilizzo del sistema operativo MS DOS, editor di testi, screen reader Hall e Parla con la sintesi vocale Apollo e Audiologic, programmi di riconoscimento testi (OCR). Il corso è stato organizzato dalla sezione provinciale d'Imperia dell'Unione Italiana Ciechi ONLUS. Nel 2000 ha conseguito la Maturità diplomandosi in Ragioneria con il voto di "81/100" presso l'Istituto Tecnico Colombo per Geometri e Ragionieri di Sanremo. Nel 2002 ha sostenuto l'esame I.Ri.for (Istituto per la ricerca, riabilitazione e formazione dei disabili visivi) per la docenza informatica ottenendo l'abilitazione all'insegnamento dell'informatica ai privi della vista. Nel 2005 ha realizzato e sviluppato il sito Internet del gruppo informatico ligure dell'U.I.C.. Ha collaborato, per la parte concernente i non vedenti, alla stesura del progetto per la realizzazione di un laboratorio informatico polifunzionale usufruibile cioè da utenti con diverse disabilità, costruito con l'accordo tra alcune associazioni della provincia di Imperia.
Era il 1985 quando iniziò l'attività sportiva personale e la prima disciplina che praticò fu il calcio per non vedenti. Nella propria carriera ha militato in diverse compagini: Roma, Ferrara, Liguria Calcio Non Vedenti di cui è il fondatore, il Capitano, il bomber: sino ad oggi ha segnato 231 reti.
Per la sua attitudine agonistica è stato spesso richiesto da altri team italiani per disputare molti tornei all’estero: Francia, Spagna, Grecia, etc.
Attualmente rientra nella rosa dei componenti della Nazionale Italiana di calcetto per non vedenti con la quale ha già disputato tre Europei: 1997 Barcellona (Spagna), 2003 Manchester (Inghilterra) e 2005 Malaga (Spagna). A giugno, sempre con la Nazionale, ha preso parte al torneo internazionale I.B.S.A. (International Blind Sport Association, l’ente mondiale che si occupa degli sport praticati dai non vedenti) che si è disputato a Salonicco (Grecia). Partecipa al Campionato ufficiale C.I.P. con eccellenti risultati: l'anno 2005-2006 è stato trionfale in quanto vinsero sia la Coppa Italia che lo scudetto; nell'anno 2006-2007 nuovamente la piazza d'onore con il secondo posto. Fabrizio D'Alessandro ha realizzato 73 reti portando il totale dell'attaccante a 231 marcature.

Elenco premiati e relative motivazioni

 “Premi San Romolo”

Per la cultura: ALESSANDRO GIACOBBE
Consegue la laurea in lettera presso l’Università di Genova con il massimo dei voti con una tesi di storia dell’Arte medioevale e moderna. Successivamente inizia un percorso professionale di storico del territorio che lo ha portato a pubblicare numerosi testi ed a ottenere significativi riconoscimenti offrendo un contributo prezioso per la salvaguardia e la valorizzazione di realtà storiche, architettoniche ed artistiche del Ponente Ligure. Ispettore onorario della Soprintendenza ai Beni Artistici e storici della Liguria per la provincia di Imperia e di Savona (per nove anni), consulente tecnico del tribunale di Sanremo, guida turistica  e naturalistica della provincia di Imperia, ha inoltre collaborato in qualità di consulente alla realizzazione di diversi piani urbanistici (Cervo, Pigna, Pietrabruna, Villa Faraldi, Bussana Vecchia). Numerossissime le pubblicazioni da lui firmate. Tra le altre: “L’Immagine di Sanremo e del suo territorio all’inizio dell’ottocento nel cosiddetto catasto Napoleonico” (1997); “Sanremo ottocento: primi passi verso una realtà cittadina”  (insieme a Laura Maccario);  “Sanremo ottocento nei documenti della Sezione di Archivio di Stato di Sanremo  e nella raccolta libraria della Biblioteca  Civica” (catalogo della mostra 1997); “Basilica di San Siro, un percorso di visita alla Concattedrale di Sanremo ed alle opere adiacenti” (2004); il recente “San Giacomo e il suo cammino – vita di una parrocchia dell’entroterra sanremese”; vari testi  in “Liguria svelata – Dieci anni di impegno culturale sul territorio” pubblicazione della Fondazione Carige 2002; “La Valle di Rezzo. Panoramiche storica e presenze artistiche” ( 1993); “Edifici religiosi a Ceriana” (con Andrea de Pasquale – 1994)  – Pontedassio ( con Fulvio Cervini – 1995) – “Edifici sacri a Badalucco” ( 1996) .
Ha svolto ruoli di docenza in istituzioni pubbliche e private tenendo cicli  di lezioni in numerosi corsi di formazione professionale su tematiche artistiche, ambientali, turistiche. Attualmente insegna storia dell’arte e beni culturali presso l’accademia di belle Arti di Sanremo.

Per l’imprenditoria: MARGHERITA ( RITA) ASSERETTO GARIBALDI
Nativa di Riva Ligure da una famiglia di floricoltori. Diplomata nel 1946 all’istituto Magistrale di Vallecrosia collabora nell’azienda di famiglia. Sposa nel 1958 Stefano Asseretto, esponente di una storica famiglia sanremese pioniere della floricoltura. Con il marito dà vita ad una nuova azienda per  l’ibridazione e la riproduzione di talee di garofani. Rita Asseretto si dedica all’ibridazione e da numerosi incroci crea un garofano giallo striato di arancio che viene registrato con il nume di IRA, in onore della Principessa Furstenberg. Nel 1973 l’azienda si trasferisce in valle Armea con attrezzature all’avanguardia.  Nel 1976 l’attività  viene estesa  alla coltura di piante grasse (cactacee e succulente) che ottiene largo successo a livello nazionale ed internazionale tanto da diventare  dal 1994  l’attività primaria. Le due figlie Grazia (laureata in lettere moderne) e Anna,  e il marito di questa, Leopoldo entrambi laureati in agraria, collaborano all’attività aziendale. La ditta “A. & G. FLORORTOAGRICOLA” occupa in oggi 23 persone.

Per le opere sociali: REMO MARMO
Nasce il 10 settembre 1940.  Centrocampista sanremese nei campionati dal 1963 al 1970 in serie D, ha esordito nella serie A con l’Alessandria nel 1960. Giocatore dotato quanto sfortunato, nel 1959 sostituì  nientemeno che Gianni Rivera  quando quest’ultimo si trasferì  al Milan. Marmo era una grande promessa del calcio, ma fu bloccato da un gravissimo incidente che ne fermò  l’ascesa. Una grande sfortuna. Dovette quindi rassegnarsi ad una carriera  in tono minore. Arrivò alla Sanremese  e a Sanremo vive tuttora. Remo Marmo dopo aver lavorato nella Ditta Borea, ora in pensione, è molto impegnato nel sociale. E’ stato attivista della Caritas Diocesana nel periodo bellico in Bosnia, fornendo aiuti alimentari e vestiario. Insieme alla moglie Maria Teresa ha ospitato per anni in affidamento un ragazzo disadattato  ed un giovane albanese al quale ha dato istruzione ed un’attività lavorativa. Aiuta  con l’adozione a distanza un bambino croato. Insegna con la moglie catechismo in parrocchia.  E’ consigliere della Fondazione relativa alla mensa per i poveri di Via Meridiana a Sanremo dove presta opera attiva di volontariato.

Per lo sport: BARTOLOMEO NOBILE

Nato a Sanremo nel 1939, si è avvicinato al mondo sportivo giovanissimo entrando a far parte, nel 1955, dell’Unione  Sportiva Sanremese 1905 – sezione Ciclismo.
Organizzatore di manifestazioni agonistiche, ha svolto con competenza l’incarico di “direttore di corsa”. Nel 1970 amplia i suoi interessi allo sport motoristico e fonda a Sanremo il Gruppo Sportivo “I 5 falchi” avviando  molti giovani alla pratica agonistica. Particolarmente rilevante l’impegno nel campo dell’atletica leggera.  Costituisce l’ASSOCIAZIONE PRO SAN PIETRO SANREMO che negli anni si è distinta con i propri atleti nelle competizioni nazionali  ed internazionali.
Fa parte  dell’organizzazione del prestigioso CAMPIONATO ITALIANO DI CORSA IN MONTAGNA 2008, assegnato alla PRO SAN PIETRO dalla Federazione Italiana di Atletica leggera FIDAL, proprio in considerazione dei meriti acquisiti. E’ vice Presidente del Comitato Provinciale FIDAL e Giudice di gara.