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Rissa tra vicini: lesioni e minacce, fissato il processo per Bruno Marra, Guerrino e consorti

5 ottobre 2007 | 05:18
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Rissa tra vicini: lesioni e minacce, fissato il processo per Bruno Marra, Guerrino e consorti

Il 23 aprile scorso, il Presidente del Consiglio comunale di Sanremo fini’ con l’auto (una Matiz) nel fossato del cantiere dov’e’ in corso di costruzione la villa dell’orafo, in seguito a un litigio (l’ennesimo) col proprietario.

Il Giudice di Pace di Sanremo ha fissato a venerdi' prossimo 12 ottobre, l'udienza al processo per lesioni e minacce che vede coinvolti il presidente del Consilgio comunale di Sanremo, Bruno Marra, assieme alla moglie e il gioielliere Luciano Guerrino con cosorte. I fatti si riferiscono alla rissa scoppiata, il 23 aprile scorso, nel cantiere di via Padre Semeria, dov'e' in corso di costruzoione una villetta appartenente al commerciante di preziosi.

Marra, che abita nelle strette vicinanze, ha sempre contestato la legittimita' a costruire, ma il diverbio scoppio' per la presenza degli operai in cantiere, fuori dagli orari di lavoro. E' stato cosi' che una telefonata della moglie di Marra, indignata per il frastuono, ha trasformato una tranquilla serata, in un piccolo inferno. Il presidente del Consiglio comunale, nella foga di entrare nel cantiere, fini' con l'auto (ancora oggi sotto sequestro) in un fossato.