Raddoppio Ferroviario, trovato l’accordo a Roma. Finita la cassa integrazione per i circa 300 operai

4 ottobre 2007 | 11:45
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Raddoppio Ferroviario, trovato l’accordo a Roma. Finita la cassa integrazione per i circa 300 operai
Raddoppio Ferroviario, trovato l’accordo a Roma. Finita la cassa integrazione per i circa 300 operai
Raddoppio Ferroviario, trovato l’accordo a Roma. Finita la cassa integrazione per i circa 300 operai
Raddoppio Ferroviario, trovato l’accordo a Roma. Finita la cassa integrazione per i circa 300 operai

Ora i lavori possono ripartire a pieno regime. “Un risultato importante – hanno affermato il presidente Burlando e l’assessore Merlo – che la Regione Liguria persegue dal maggio scorso quando si erano presentate le note problematiche”.

Grazie alla mediazione del Governo, attraverso il Ministero delle Infrastrutture e della Regione Liguria, l'incontro di stamani a Roma tra Italferr, Rfi ed azienda Ferrovial ha di fatto ufficialmente sbloccato i lavori nei cantieri del raddoppio della ferrovia Genova-Ventimiglia, nella tratta da San Lorenzo al Mare ad Andora, con la cessazione totale della cassa integrazione per i lavoratori e la ripartenza degli scavi in galleria. Soddisfazione per il positivo esito dell'incontro e' stato espressa dal presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando e dall'assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti, Luigi Merlo, quest'ultimo presente alla riunione svoltasi presso il Ministero delle Infrastrutture.

''Un risultato importante – hanno affermato al termine dell'incontro il presidente Burlando e l'assessore Merlo – che la Regione Liguria persegue dal maggio scorso quando si erano presentate le note problematiche''. ''La prossima riapertura dei cantieri e la definizione dei roblemi di carattere economico – hanno ribadito Burlando e Merlo – mette fine e smentisce anche tante strumentalizzazioni e llazioni circolate in queste settimane sull'effettiva copertura finanziaria dell'opera che non e' mai stata messa in discussione  sull'impegno della Regione e del Governo per risolvere il contenzioso tra le parti che invece e' stato totale''.

''Preso atto dell'accordo e del ritrovato clima di piena condivisione tra Rfi, Italferr e Ferrovial – hanno concluso presidente della Regione Liguria e assessore ai Trasporti – ci si augura che ora il cantiere possa riprendere a pieno regime e senza ulteriori intoppi, in particolare, per quel che riguarda lo smaltimento del materiale per il quale le ferrovie hanno deciso di procedere con l'occupazione dell'area della discarica di Cervo-Park a partire dal prossimo 10 ottobre''.