Omicidio colposo, al via il dibattimento per la morte dell’operaio romeno. A giudizio 13 persone

Si e' aperta oggi con l'audizione, come testi, del geometra Blancardi della Procura di Sanremo; di un testimone oculare e di due carabinieri, il dibatitmento al processo per omicidio colposo che vede sul banco degli imputati tredici persone, in merito all'infortunio mortale sul lavoro, avvenuto il 23 settembre 2004, in cui perse la vita l'operaio romeno, George Bogdan Butanescu, 30 anni, abitante a Riva Ligure. L'uomo venne travolto e ucciso da un masso precipitato dalla sommita' di un muro di contenimento in corso di realizzazione nell'ex discarica in localita' Busciun, a Castelvittorio (Imperia).

Secondo l'accusa, sostenuta dal pm Vittore Ferraro, non vennero rispettate le misure di sicurezza nel cantiere. Sono a giudizio: Sebastiano Paterno', di Sanremo, amministratore delegato della 'Edilsanremo srl'; Umberto Mortarotti, sanremese, presidente del cda della stessa societa'; Antonio perrone, di Civezza e Andrea paterno', di Sanremo, responsabili del cantiere; Paolo Carnesecca, di Sanremo, responsabile della sicurezza per la 'Edilsanremo'; Gian Franco Orengo, 40 anni, di Camporosso, ex sindaco di castelvittorio e comittente; Massimo Salsi, 35 anni, di San Biagio della Cima, responsabile dell'Ufficio Tecnico del Comune; i fratelli Giovanni, Maurizio, Michele e Roberto Pellegrino, tutti di Ventimiglia, soci della ditta 'F.lli Pellegrino sas'; Ettore Tesorini di Bordighera, della 'Tesorini srl' e Gianluigi Masala, di Airole, della 'Masala srl'. Il processo e' stato aggiornato al prossimo 23 novembre.