Monsignor Careggio:”La Lettera Pastorale intende aiutare gli sposi a riscoprire e amare la famiglia”

Ecco una sintesi dell'intervento di stamani in Seminario a Bordighera del Vescovo Alberto Maria Careggio sulla Lettera Pastorale 2007-2008. 

La Lettera Pastorale intende aiutare gli sposi a riscoprire e ad amare la famiglia, aiutarli a rimanere fedeli alla grazia del Sacramento ricevuto ed infondere anche coraggio e fiducia alle coppie che sono in difficoltà. La cellula fondante della nostra Chiesa è la famiglia. Molte Diocesi in Italia, a cominciare da quelle di Milano e Roma, hanno inserito il tema della famiglia nella Lettera Pastorale di quest'anno. La Lettera è guidata dallo spirito del convegno di Verona. Infatti comunione, corresponsabilità e collaborazione sono fondamentali nella famiglia. Considero questa lettera come una traccia di lavoro per stimolare nuovi percorsi. Si è parlato di corsi di preparazione al matrimonio, ma credo sia più importante parlare di percorsi. Limitarsi solo ai corsi è insufficiente. I percorsi di educazione alla famiglia dovrebbero iniziare già quando i ragazzi fanno catechismo. Questi temi vanno toccati anche con gli adolescenti che si trovano all'interno di famiglie in difficoltà. Nella nostra Diocesi è importante anche alimentare gruppi che si occupino della spiritualità familiare. Bisogna saper educare, con continuità, i nostri ragazzi all'affettività. Nella seconda parte della Lettera viene trattato il tema dell'educazione dei giovani. Da un'indagine condotta tra i ragazzi a Imperia emerso che a livello di importanza al primo posto c'è la realizzazione dei propri sogni e all'ultimo posto la fede religiosa e l'impegno nel volontariato. Altre indagini della Cei, inoltre, sottolineano come i giovani siano alla ricerca di un tipo di famiglia che non sempre corrisponde a quello che hanno in casa. Tutti questi dati inducono a profonde riflessioni.