Marco Reviglio si laurea campione europeo a Foetz, in Lussemburgo

1 ottobre 2007 | 06:52
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Marco Reviglio si laurea campione europeo a Foetz, in Lussemburgo

Con 5357 punti 24 manche ha superato nei quarti il greco Dimitris Karetsos, in semifinale il finlandese Petteri Salonen e in finale l’austriaco Thomas Gross

Storico successo di Marco Reviglio nell'European Champions Cup 2007 di bowling a Foetz, in Lussemburgo. Nei giorni scorsi il 42enne atleta dianese, tesserato per il New Star di Borgo San Dalmazzo, si è laureato campione continentale di singolo, impresa da molti anni non riusciva a un portacolori italiano. Unico azzurro in gara tra 41 concorrenti di altrettanti Paesi (la conquista del titolo nazionale 2006 qualificava automaticamente a questa competizione), Reviglio ha letteralmente dominato la gara, chiudendo in testa la fase eliminatoria (che promuoveva i primo otto al tabellone finale ad eliminazione diretta, il match play finale) con in 5357 punti 24 manche in differenti condizioni di pista e successivamente e quindi superando nei quarti il greco Dimitris Karetsos, in semifinale il finalnedese Petteri Salonen e in finale il fenomenale austriaco Thomas Gross. Bronzo a Salonen e allo svedese Roger Oberg.
Al fianco di Reviglio (che prenderà parte di diritto agli Europei di singolo 2008) era presente il coach della nazionale, Sam Anker, il quale ha speso parole di elogio per Marco, sul quale costruirà il team che l'anno prossimo parteciperà al Mondiale. L'affermazione riportata in Lussemburgo segue di qualche settimana il 5° posto nell'Europeo di duo e fa il paio con il trionfo a squadre del 2005.
Gli amici, gli appassionati, gli ex compagni di club e i responsabili del Bowling di Diano hanno già messo in programma, per il mese di novembre una grande festa presso la struttura di Diano Castello, presso la quale Reviglio iniziò la sua carriera agonistica insieme insieme ad un folto gruppo di giocatori locali, alcuni dei quali sono ancora oggi ai vertici del movimento italiano.
In campo femminile, 13° posto per Alessandra Morra, l'atleta torinese residente a Bordighera, più volte fregiatasi di titoli tricolori. La medaglia d'oro è andata alla norvegese Ingunn Olien che in finale ha superato la svedere Therere Forsell. La Morra ha fallito di poco l'accesso alla fase finale.