L’Ulivo esprime solidarietà alla coop. “Il Cammino” e “condanna” il Comune

Un atto di condanna contro la decisione dell'amministrazione comunale di Ventimiglia, di interrompere il rapporto di collaborazione con la Cooperativa "Il Cammino" è partito dalla segreteria locale dell'Ulivo. "Si trata di un grave atto di imperio da parte del Sindaco, che ha messo a rischio un grosso progetto sociale che va avanti da diversi anni – spiegano gli appartenenti al movimento politico – con amministrazioni comunali di vario colore politico. Rimaniamo esterefatti delle modalità di interruzione del servizio con metodi anomali e di dubbio gusto. Ci preoccupa l'atteggiamento del Direttore Generale, che se pur autorizzato dal Sindaco, esula da un normale comportamento strettamente tecnico, a cui dovrebbe attenersi, senza imposizioni ed inutili polemiche pubbliche sui giornali , con una Cooperativa sociale di fama nazionale, con referenze prestigiose per la nostra città ed la nostra provincia".

E poi. "Trattare una realtà di questo livello – concludono – capace da piu' di vent'anni di operare nel silenzio, con enormi sacrifici, sorretti da una squadra invisibile di volontari, rivolta al mondo dei disagiati, per motivi strettamente politici e di visibilità , ha inserito il sindaco Scullino tra gli amministratori non attenti e lontani da una realtà di cittadini in difficoltà. Decisioni così affrettate rischiano di causare danni irreparabili. Esprimendo solidarietà alla Cooperativa "Il Cammino", a tutti gli operatori ed ai volontari, chiediamo l'annullamento dell'atto di diffida del servizio, e piu' rigore , dando mandato ai nostri consiglieri affinché perseguano tutte le iniziative possibili per raggiungere questo obiettivo.