La Giunta Borea, la sentenza Bissolotti e la politica nazionale: nell’intervista all’on. Scajola

L'onorevole Claudio Scajola, presidente del Copaco, è stato ospite, alle 16.30, dei Martetedì Letterari del Casinò di Sanremo, curati da Ito Ruscigni. Scajola ha presentato il libro che ha dedicato alla sua terra: "Ai Confini d'Italia. Storia e immagini del Ponente Ligure". Ha introdotto l'autore il professor Stefano Zecchi. Verrà proiettato un documentario. "Questo libro, cresciuto nel tempo, a mano a mano che idee, progetti, riflessioni, discorsi costituivano sempre più una considerevole mole di materiale sul ponente ligure, nasce oggi come atto d'amore nei confronti della mia terra e di riconoscenza nei confronti di tutti coloro che hanno contribuito a renderla una terra straordinaria – ha spiegato Scajola -. Questa mia storia del Ponente non pretende di avere i crismi dell'ortodossia scientifica , ma proprio perché frutto di una passione coltivata da tempo si fonda tuttavia su una ricerca puntigliosa sia sotto il profilo iconografico, con immagini molto spesso inedite, sia sotto il profilo dei contenuti elaborati anche sulla base di numerosi confronti, conversazioni, frequentazioni di persone, prima fra tutti mia mamma, con i suoi lucidi ricordi".

"Ai Confini d'Italia" è un viaggio dinamico nel tempo e nello spazio che un esigente osservatore come Claudio Scajola suggerisce, propone e vive con pieno coinvolgimento verso la sua Regione la sua città e la sua gente, un percorso assai lungo nella sua dimensione temporale, dal II secolo a.c. ai giorni nostri attraversando la conquista romana, la diffusione cristiana l'età medioevale, la Repubblica genovese, l'Oneglia sabauda, l'epopea napoleonica, la Belle Epoque, le "due guerre" in riviera e la rinascita con i splendidi anni Sessanta, solo per citare alcuni momenti di questo viaggio tra uomini e storia, tra vicende ed emozioni.
Un percorso alla scoperta storica e geografica ma soprattutto umana di una terra fra Alpi e mare, in quella che la Storia ha sostanzialmente consacrato, nei secoli, come una grande via di comunicazione europea, vettore di scambi di merci, di uomini e di idee.

A margine della presentazione del del libro, l'onorevole ha parlato di politica nazionale e locale, di economia ed ha commentato la severa sentenza (4 anni e 5 mesi) comminata all'ex assessore al Turismo di Sanremo, Antonio Bissolotti e all'imprenditore Angelo Esposito, accusati di corruzione. (Ascolta l'audio)

'Il governo prodi ha copiato dall'amministrazione comunale Borea: quest'ultima e' partita prima, ma entrambi hanno in comune un equivoco di fondo ovvero una maggioranza divisa che non riesce a governare – ha affermato Scajola – Quella di Sanremo, e' un'amministrazione che non riesce a governare e che ha totalizzato un record di trenta sedute consiliari senza il numero legale. A livello nazionale, poi, la situazione e' ancora piu' seria. Non c'e' maggioranza e ormai si sta certificando la fine. Credo che nelle prossime settimane il governo non ci sara' piu' e si iniziera' il percorso per nuove elezioni politiche'. Scajola ha aggiunto: 'Quando c'e' crisi si deva dare la parola al vero sovrano e il sovrano,m in questo caso e' il popolo libero. Tornando a Sanremo, non credo che si possa andare avanti in questa situazione di ingovernabilita'. E' una citta' tra le piu' importanti d'Italia, che soffre una tremenda crisi e che necessita di un progetto di condivisione di grande rilancio'.

'Credo che l'aeroporto di Genova sia il piu' trascurato d'Italia. Se vi capitera' di passarvi, noterete che mancano la pulizia e l'ordine e che i tempi sono piu' lunghi che da altre parti, oltre che non ci sono aerei – ha ancora aggiunto Scajola -. Tutti e due sono di particolare importanza, ma quello di Genova e' vuoto e trascurato. Ritengo che stia attraversando un grande periodo di crisi e che abbia bisogno di un rilancio. L'aeroporto di Albenga, invece, e' piu' piccolino, ha un volo per Roma ed e' stato portanto avanti dai vari enti del Ponente con molto sacrificio. In questo periodo sta interessando anche alcuni privati stranieri che vorrebbero partecipare al capitale e allora che dire, se non teniamocelo stretto e speriamo che tutti i liguri capiscano che gli aeroporti servono per comunicare di piu' e fare un'economia piu' forte attorno al nostro territorio'. L'onorevole Scajola e' intervenuto anche sulla recente sentenza di condanna di primo grado a 4 anni e 5 mesi, dell'ex assessore al Turismo di Sanremo, Antonio Bissolotti (Forza Italia), accusato di corruzione in concorso con l'imprenditore, Angelo Esposito, condannato alla stessa pena. 'E' una sentenza triste, ma di primo grado – ha detto -. Ho letto le motivazioni che sono molto dure e credo che i cittadini abbiano bisogno di avere chiarezza, oltre che amministatori probi. Quando qualcuno sbaglia deve giustamente pagare, ma la giustizia prevede tre gradi di giudizio. Aspettiamo, dunque, la conclusione dell'iter per vedere come stanno le cose'.