La condanna di Bissolotti ed Esposito: mercoledì è l’ultimo giorno per il ricorso in appello

Scade mercoledi' prossimo il termine ultimo per la presentazione del ricorso in Appello alla sentenza di prima grado che, il 16 ottobre scorso, ha condannato a 4 anni e 5 mesi di reclusione, con l'accusa di corruzione in concorso: l'ex assessore al Turismo di Sanremo, Antonio Bissolotti (Forza Italia) e l'imprenditore nel campo dello spettacolo, Angelo Esposito, l'allora organizzatore dell'Accademia della Canzone.

Dal giorno della sentenza, letta dal giudice Piera Panico – presidente del Collegio – gli avvocati Alessandro Mager (per Bissolotti) e Alessandro Moroni e Vincenzo Icardi (per Esposito) hanno lavorato, praticamente due settimane di fila per istruire il secondo grado di giudizio. Sono soltanto 15, infatti, i giorni utili per la presentazione del ricorso e non 45, in quanto il Collegio ha letto, contestualmente alla sentenza, anche le motivazioni. Fattore quest'ultimo che abbatte di trenta giorni il tempo a disposizione degli imputati per ricorrere il appello.

E' molto probabile che i legali della difesa attenderanno, mercoledi', l'ultimo giorno utile, per depositare il ricorso. 'Tutti i processi indiziari – commenta l'avvocato Icardi – possono essere letti con una duplice valenza e noi riteniamo che gli indizi raccolti dalla difesa costituiscano un elemento sufficiente per giungere a una pronuncia di proscioglimento, come abbiamo sempre sostenuto'. E sara' proprio il particolare del 'processo indiziario' quello su cui si battera' la difesa per ottenere l'assoluzione dei due imputati.

Esposito e Bissolotti erano accusati di concorso in corruzione. Secondo il pm Antonella Politi, Esposito verso' tangenti a Bissolotti per l'inserimento dei suoi spettacoli nel calendario delle manifestazioni del Comun. Sempre secondo l'accusa, Esposito avrebbe utilizzato soldi pubblici (provenienti dai contributi) per pagare le "mazzette"