I Moderati presentano la loro “ricetta” per il rilancio economico e puntano alla grande coalizione
Dalla sicurezza alla pulizia della città, passando per un nuovo assetto viario. Il presidente di Confcommercio, e appartenente ai Moderati, elenca le priorità e punta al contributo della minoranza per risolvere i grandi problemi di Sanremo
Il Gruppo dei Moderati di Sanremo presenta la propria "ricetta" per il rilancio dell'economia, che considera al primo punto delle priorità dell'attuale ammininistrazione retta dal sindaco Claudio Borea. ma non e' tutto. Nel ribadire la necessità di risolvere i grandi problemi della città, si apre all'opposizione chiedendone il suo ontributo. Per conoscere più da vicino i particolari di questo ambizioso progetto politico di rilancio, abbiamo intervistato uno dei portavoce, e padri fondatori, del Gruppo dei Moderati per Sanremo: Romeo Giacon.
"Il gruppo dei Moderati per Sanremo – spiega Giacon – ha sempre ritenuto prioritaria la risoluzione dei problemi della città, rispetto a quelli di natura politica ed ha accettato di partecipare a questo programa di fine mandato, del sindaco Caludio Borea, a condizione che venissero portati avanti e risolti i problemi più urgenti per Sanremo. Il nostro, dunque, è stato un voler tener fede agli impegni presi nel 2004 con gli elettori. Il Gruppo Moderati per Sanremo ha come priorità il rilancio dell'economia cittadina, parallelamente al contrasto del degrado. Puntiamo molto anche sulla sicurezza che puo' concretizzarsi soltanto con un controllo capillare del territorio, sia di giorno che di notte, con uomini e mezzi".
Giacon ha, poi, aggiunto: "Una qualità della città passa anche attraverso la pulizia e il verde pubblico, l'arredo urbano e la riqualificazione del litorale; la viabilità, e in particolare i parcheggi interrati, tre dei quali prioritari: piazza Eroi, piazza Cesare Battisti e lungomare delle Nazioni; e il recupero di piazza Colombo. Non dimentichiamo, poi, la riqualificazione e pedonalizzazione di via Matteotti, che deve diventare il salotto 'buono della citta' e il recupero del mercato annonario". Giacon spiega che queste sono le priorita' da realizzare, o far partire, nel giro di due anni e, quindi entro la fine del mandato.
"Il terzo grande punto – ancora Giacon – sempre per il rilancio dell'economia, consiste nel dettare le linee guida del Puc. Vediamo, ad esempio, che l'edilizia è bloccata e occorre dare certi indirizzi, oltre che favorire il recupero dell'esistente, anche con premi di volumetria particolarmente a favore degli insediamenti turistici, alle strutture di servizio e alle imprese. Pensiamo che attraverso il recupero e il rilancio dell'economia si vada incontro alle esigenze dei cittadini e anche delle classi meno agiate, con una ricaduta positiva per tutti: quindi, non solo per chi conduce un'attivita', ma anche per i suoi dipendenti".
Giacon conclude: "L'auspicio, come gruppo dei Moderati, e' che su questi temi di grande importanza e altri ancora, tutti a favore dei cittadini, si possa contare sull'impegno dell'opposizione. Riteniamo, infatti, che i problemi che attraversa la citta' sono talmente grossi e impegnativi, che richiedono il contributo di una grande coalizione di tutte le forze politiche che rappresentano gli elettori. Oggi, per la crisi che attraversa l'Italia, e piu' da vicino la nostra citta', non e' piu' possibile farsi delle battaglie di retroguardia. Altro punto che contraddistingue il nostro pensiero è che il ruolo di amministratore pubblico che dev'essere legato a un concetto di democrazia partecipata e non rappresentativa. Mi spiego. Riteniamo che oltre ai partiti e agli eletti che svolgono il loro ruolo, debbano far parte di questo progetto anche i cittadini, con le loro organizzazioni, associazioni, sindacati, singoli e gruppi che vogliano dare un contributo".