Giornata Nazionale dell’Odontoiatria

8 ottobre 2007 | 18:12
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Giornata Nazionale dell’Odontoiatria

Invio di migliaia di email al Gabibbo per invitarlo alla manifestazione del 19 ottobre e parlare con gli odontotecnici sui veri mali dell’odontoiatria

Gli odontotecnici italiani manifesteranno a Roma venerdì 19 ottobre con due iniziative: al mattino a Piazza Montecitorio dove una delegazione illustrerà ai rappresentanti delle Istituzioni scopi e obiettivi della manifestazione. Nel pomeriggio, con una tavola rotonda presso il Centro Congressi Frentani che vedrà la partecipazione delle Associazioni dei consumatori, dei pensionati, del Ministero della salute, dell'Università, della Conferenza Stato-Regioni. E' prevista la partecipazione del Sottosegretario alla salute, on.le Patta.
Obiettivi della manifestazione: il nuovo profilo professionale che la categoria attende da ben 79 anni e che è al vaglio della Conferenza Stato-Regioni, un nuovo modello di odontoiatria che incentivi attraverso la defiscalizzazione un più alto livello di salute orale, che preveda la fatturazione separata delle protesi dalle prestazioni cliniche, che lotti efficacemente contro l'illegalità che si consuma all'interno degli studi odontoiatrici.
Una conferenza stampa lunedì 8 ottobre illustrerà nel dettaglio scopi e obiettivi della manifestazione.
La manifestazione è stata organizzata da CNA-SNO e da SICED, associazione culturale del settore, e preparata con una nutrita serie di iniziative sul territorio per l'informazione e per sollecitare la presenza a Roma di una categoria poco avvezza alla mobilitazione sindacale.
Molte le iniziative di contorno alla manifestazione con la presenza di artisti di strada, la consegna di gadgets e volantini ai passanti, kit di gadgets per i partecipanti a ricordo della manifestazione.
Una macchina organizzativa complessa che ha visto l'impegno di tanti volontari sull'intero territorio nazionale con la realizzazione in moltissime province di assemblee e di eventi sindacali e culturali per informare sugli scopi della manifestazione, sollecitando la presenza a Roma.
I siti delle due associazioni (www.cna.it/sno e www.odontotecnicamadeinitaly.it) riportano tutto ciò che utile per partecipare alla manifestazione: il manifesto, il programma delle iniziative, il vademecum per chi arriverà a Roma, l'elenco dei referenti territoriali cui rivolgersi persino l'elenco degli odontotecnici disponibili a dare un passaggio ai colleghi sui propri mezzi di trasporto per raggiungere Roma, un elenco che allo stato prevede circa 250 nominativi.
"Una macchina organizzativa – afferma Maurizio Troiani, responsabile nazionale CNA-SNO – che ogni giorno si implementa di novità come da ultimo la campagna di email al Gabibbo di "Striscia la notizia" per la sua partecipazione alla manifestazione e ogni giorno riscontra nell'interesse crescente della categoria alla partecipazione il premio dei notevoli sforzi e impegni di risorse umane e economiche. Oggi come non mai gli odontotecnici non vogliono delegare ad altri il proprio futuro e lo vogliono gridare forte alle Istituzioni a Roma."
"La Conferenza Stato-Regioni – continua Troiani – sede ultima di approvazione del profilo, deve assolutamente ripristinare il testo del 2001 e regolamentare in maniera chiara e definitiva l'equipollenza dei titoli al pari di quanto avvenuto per le altre ventidue professioni sanitarie già normate. Vogliamo altresì introdurre elementi di profonda novità in un modello di odontoiatria che non garantisce affatto un adeguato livello di salute orale per la popolazione, ma perpetua ancor oggi privilegi anacronistici a vantaggio di pochi e a danno di molti, in una situazione di perdurante illegalità che come sempre avvantaggia i soggetti forti a danno di quelli deboli come gli odontotecnici e i pazienti."
"Il 19 ottobre – conclude il responsabile nazionale CNA-SNO – non sarà solo il "dies irae" degli odontotecnici, ma un giorno di protesta, di proposta e di festa, il giorno in cui gli odontotecnici smetteranno di essere considerati figli di un Dio minore, ma anche la data di inizio di una mobilitazione che continuerà instancabile sino a che non saranno accolte integralmente le proposte della categoria."